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La stanza era del tutto bianca, con al muro diverse foto mie e di mio padre quando ero piccola e il letto era bianco con sopra delle lucine e davano un atmosfera calorosa in quella stanza . Decisi di disfare le valige e di cambiarmi. Mi misi una maglia larga del basket. Dei pantaloncini corti e le mie converse total black .
Scesi le scale e vidi mio padre! Gli corsi in contro e lo abbracciai molto amorevolmente.
È lui ricambiò. Strano visto che mi aveva abbandonato!! Era contento nel rivedermi,
"Ti piace la tua nuova camera?" "Certo! È bellissima risposi!" Cenammo e dopo poco mi venne un sonno terribile e andai a letto.
"Tesoro!" Mi chiamò mio padre "vieni di sotto c'è la colazione in tavola e vedi di far presto il viaggio sarà molto lungo!" Andai velocemente di sotto "il viaggio ?quale viaggio!" "Oh tua madre non te ne ha parlato? Beh a causa dei compagni di scuola d'ora in avanti andrai in un liceo a Miami !" "Oddio davvero!!! Dicono che la i licei sono strabilianti!" " e dicono il vero ! Forza mangia velocemente che il viaggio sarà molto lungo !" "Oh grazie papà" dissi abbracciandolo. Feci le mie valige e le caricai in macchina. Il viaggio come aveva sottolineato mio padre è stato molto lungo ma alla fine siamo arrivati sani e salvi al liceo .
La struttura era moderna e bianca. Salutai mio padre e entrai in quella che sarebbe stata la mia nuova "casa" possiamo dire. Entrai e vidi un enorme salone dove c'era un bar la sala cinema e molte ragazzine stupide che limonavano con i rugbisti della scuola... Che schifo!
Andai all'ufficio informazioni e chiesi di poter entrare in una confraternita "sei molto fortunata c'è un ultimo posto nella confraternita delle BOG" " oh grazie!" "Però muoviti stanno iniziando il giro della casa!" " oh sì certo!" Presi le mie valige e corsi verso l'enorme casa. Andai velocemente verso la porta in vetro e io ,naturalmente ,inciampai nel tappetino e cascai davanti alla porta che poco dopo si aprì. Entrai velocemente e vidi un gruppo di ragazze che ascoltavano la presidentessa della BOG insieme ad altre due ragazze ai suoi lati. Una era bionda con i capelli corti riccioluti mentre l'altra aveva uno strano aggeggio al collo... Mentre la presidentessa era una biondina ricca e affascinante per i maschi a me invece faceva solo pena . "È ricordate ragazze niente uccisioni droga e lamette all'interno dello stabilimento!." Disse la presidentessa "e mi raccomando non voglio sperma sui tappeti! " "si" rispondemmo noi ridendo.

Colpa degli sguardi❤️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora