15° Capitolo

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Deglutisco e poi mi incammino verso la casa del Cappellaio.

Appena arrivata davanti alla porta prendo un respiro profondo e poi busso.

Attendo qualche minuto, ma nessuno viene ad aprire.

Provo a bussare di nuovo, ma niente, allora comincio a preoccuparmi.

Guardo dalla finestrella che c'é sulla porta, ma non lo vedo.

Okay, non é in salotto e neanche in cucina.

Allora corro intorno alla casa e trovo una finestra, c'é la persiana chiusa, quindi non posso vedere oltre.

Do un calcio al terreno, ne sto' per dare un altro peró mi fermo.

Cos'é successo?

Ho sentito qualcosa..

Tendo le orecchie, mi avvicino alla finestra e dopo qualche secondo sento un lamento, un mugolio, qualunque cosa sia.. ho paura.

Batto più volte sulla persiana, poi chiamo:"Cappellaio, sei tu?"

Sento un sussurro, poi un colpo di tosse.

"Cappellaio apri la porta, ti prego!" quasi urlo.

Corro verso l'entrata e provo disperatamente ad aprire la porta, poi mi ricordo di una cosa..

É solo questione di prospettiva.

Salgo di corsa sul podio e cerco di ripetere al meglio i passaggi che fa il Cappellaio per aprire la porta dall'esterno.

Fa che funzioni, fa che funzioni..

Chiudo gli occhi, poi sento un CLACK e li riapro, guardo la porta: é aperta.

Salto giù dal podio e poi corro in casa, mi guardo intorno e urlo:"Cappellaio, dove sei?"

Dov'eri quando hai sentito i lamenti?

Nella finestra che dava sulla camera da letto (?)

Appunto, quindi non perdere tempo e corri!

Per una volta faccio come la voce nella mia testa mi ha consigliato, quindi corro verso la camera del Cappellaio.

Quando apro la porta i miei occhi si riempiono di lacrime, non puó essere vero: disteso per terra poco lontano dal letto c'é il Cappellaio, corro immediatamente verso di lui.

Cavolo, ormai non fai altro che correre.

Lo giro a pancia in su e poi cerco di farlo mettere seduto tenendolo dietro la schiena.

"Cappellaio, cos'é successo?" chiedo togliendogli qualche ciocca di capelli dalla fronte.

Lui continua a tenere gli occhi chiusi per qualche secondo e mi spavento: ormai il colore delle sue palpebre e delle sue guance é grigio e sotto i suoi occhi ci sono due profonde occhiaie che hanno un colore misto tra violaceo e grigio.

"Cappellaio, rispondi!" esclamo cercando di aprirgli gli occhi, ormai sono entrambi color oro.

Fa qualche respiro profondo e poi comincia:"Quando mi sono svegliato.."

Riprende fiato e poi continua:"..tu non c'eri. Come al solito mi sono preparato una.."

Tossisce, poi prende un altro respiro e poi termina la frase:"una tazza di the'."

"E poi cos'é successo?" lo incito a continuare facendolo appoggiare a me. Sembra che ogni parola gli costi uno sforzo enorme.

"Avevo freddo, volevo mettermi la giacca e.." si blocca, chiude gli occhi e fa qualche respiro profondo.

"Sono.. caduto." esclama soffermandosi molto sulla parola caduto.

Le lacrime cominciano a solcarmi il volto, alcune gli bagnano il petto e il viso, tra i singhiozzi riesco a scusarmi passandogli le mani tra i capelli bianchi:"Cappellaio scusami, se fossi rimasta con te oggi tutto questo non sarebbe accaduto, mi dispiace, per favore perdonami.."
Lui scuote la testa e fa per dire qualcosa, ma appena apre bocca si porta una mano al petto e se la preme forte.

Gli accarezzo la guancia e poi lo abbraccio forte, comincio a pensare a quanto ero felice prima di venire qua, invece adesso ho solo paura.

Se fosse colpa mia?

Se con il mio arrivo avessi scombussolato tutto?

"Non é.. non é colpa tua." balbetta dopo aver preso un respiro profondo, come se mi avesse letto nel pensiero.

"Se non fossi venuta non sarebbe accaduto niente di tutto questo. Mi sono fatta accecare dal desiderio di scappare dalla mia noiosa realtà e ho rovinato tutto il vostro equilibrio." sussurro sentendomi in colpa.

"Le persone normali.." sussurra, poi tossisce e continua:"..sono spaventose. Tu non sei normale Ariel, no.."

"Se tu fossi normale, non saresti qui.." spiega schiarendosi la gola varie volte e cercando di abbozzare un sorriso.

Sorrido guardando per terra, non posso vederlo stare così.

Potrebbe morire da un momento all'altro, ha davvero bisogno di Alice e io gliela devo portare!

"Ora provo a farti alzare.." sussurro asciugandomi le lacrime, ma lui non risponde.

Continua a guardare per terra con quei suoi occhi color oro, senza dire una parola.

Metto un suo braccio intorno alla mia spalla, poso la mano sul suo fianco e provo a farlo alzare, ma si oppone.

"Cappellaio, ti prego." Lo prego cercando di sembrare sicura, ma non sono credibile mentre altre lacrime scendono sul mio viso.

"Ti ho già visto stare così, quando ancora non mi conoscevi, ma io non voglio che tu muoia.." sussurro con voce rotta guardando il vuoto.

Lui alza lo sguardo verso di me, annuisce debolmente e prende un respiro profondo. Riprovo a farlo alzare e questa volta ci riesco, ma sembra che stare in piedi gli provochi un dolore lancinante.

Le gambe gli cedono e faccio uno sforzo enorme per non farlo cadere di nuovo.

Cerco di farlo lentamente sdraiare sul letto, poi gli chiedo:"Come stai?"

Come credi che stia?!

Lui non risponde, ma si guarda il petto, allora cammino verso il suo armadio e cerco la giacca del piagiama. Appena la trovo cerco di mettegliela, ma é un'impresa!

Devo tenergli le braccia su e allo stesso tempo provare ad infilargliela, ma alla fine ci riesco.

Lui lentamente si sdraia di nuovo e io gli metto la coperta addosso, poi lo guardo: devo farmi portare da Sogno e spiegargli che che non puo' far fare altri incubi al Cappellaio, ma ho paura a lasciarlo solo.

"Non ti preoccupare mia cara, staró.." gli manca il fiato, così fa un respiro profondo e poi finisce la frase:"staró bene."

No, no che non starà bene.

"Io non voglio lasciarti." annuncio sicura.

"Neanche io." sussurra e capisco quello che intende, le lacrime tornano a cercare di uscire.

"Se tu vuoi Alice, io te la porteró." annuncio prendendogli la mano, e lui stringe leggermente la mia.

Gli lascio la mano e poi lo abbraccio come se fosse l'ultima volta, meglio prevenire che curare.

Spazio autrice: vi ho lasciato per un po' con l'ansia e ne sono fiera! Il capitolo é deprimente e non mi piace, ma ok. L'importante é che piaccia a voi.. vi piace?

MrsHightopp🎩

Un Viaggio Nel Wonderland (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora