Caro Tu,
il vero valore della vita è una delle poche cose che non riuscirò mai a capire. Cosa spinge un uomo a sopravvivere a qualunque costo, cosa affascina così tanto le persone, cosa le spinge a conoscersi per quelli che veramente sono.
E non comprenderò mai perché c'è gente che vede questa vita che ha come uno spreco di tempo, come una cosa che inganna, una trappola.
"La vita è la vita" dicono. "Che vita di merda". "La vita è dura, ragazzi".
La vita non è dura, non è facile, non è corta e non è lunga. La vita è la vita, come una persona è una persona, e noi abbiamo il potere di renderla facile, difficile, lunga o corta. Non c'è un destino, un fato o un percorso già scritto.
La vita è libera, nelle mani di chi la possiede, e ci si può fare di tutto.
Non c'è fortuna, non c'è Dio, non c'è nessuna forza che la influenza dall'esterno, tutte sono solo scuse create dagli uomini per scaricare delle colpe che noi non volevamo riconoscere come nostre.
Tutto sta in noi, nella nostra forza, nelle nostre gambe.
La vita è come una corsa, una di quelle che fai tutti i giorni al parco, dopo una giornata di merda, dopo un casino che confonde.
All'inizio, tutto brucia, polmoni, gambe, braccia. C'è chi abbandona, perché il dolore fa troppo male, c'è chi si rassegna e "Non riuscirò mai a correre". Oppure, c'è chi questo dolore lo sfrutta, perché sa che frutterà solo più abilità, che farà resistere più a lungo, che servirà quando la motivazione sarà sotto i piedi che continuano ad andare sempre e comunque, senza fermarsi.
E non sai, Tu, quanto io voglia prendere a schiaffi tutte quelle ragazzine che su Tumblr insultano la Vita, scrivendo "che vita di merda" solo perché non riescono a trovare una cover per il telefono. Non sai quanto voglia urlare in faccia a quelle bambine che di amore non sanno niente, che pensano che la vita non abbia più senso solo perché sono state lasciate dal ragazzo in terza media.
Non sai, Tu, quanto io abbia effettivamente voglia di gridare a tutti quanti, a questa umanità che sembra congelata nelle celle di acciaio, che l'amore è quello che ci rende diversi da tutti. L'amore è quello per cui viviamo, perché una vita senza amore, è una vita sprecata. L'amore, come tutte le cose che caratterizza l'uomo, è imprevedibile, irrazionale, cambia, finisce, si rafforza ogni giorno. Ha mille sfumature che ognuno ha il dovere di scoprire tramite l'esprienza personale, non un manuale, o i consigli dell'amica zitella che odia tutti tranne i gatti.
Amore è provare una vasta gamma di emozioni, che ancora dobbiamo scoprire, perché ognuno sente le sue, non ci sono copie —cloni, come la società quasi ci impone.
L'amore è il diretto scopo della vita, perché come umani, noi proviamo delle cose che tutti gli altri non percepiscono.
Come qua, oggi, in questo momento.
In elicottero, sopra la spiaggia paradisiaca di Whitehaven Beach, in Australia. Il pilota, ormai abituato a tutto questo splendore, mi guarda male da quando ho preso il quaderno e ho cominciato a scrivere questa lettera in una grafia che a mala pena io riesco a capire.
All'inizio stavo morendo d'infarto, quando siamo partiti, ma la paura si è subito trasformata in stupore e ammirazione.
Io ancora non capisco perché la gente tenti di nascondere sempre di più le loro emozioni, dietro questa maschera di ghiaccio che attira così tanti nella sua trappola.
dall'Australia con furore,
ROnnie.
___[N/A]___
sono di fretta quindi niente nota.
scusami il ritardo, comunque,
dimmi,
che ne pensi?
ro.
