Ready to Run || Harry Styles (OS)

Ready To Run

Eran passati solo due giorni da quando Harry aveva invitato Mar ad uscire, non le aveva detto il posto e neanche se doveva vestirsi elegante ma lui aveva già organizzato tutto.
Un'indizio però glielo aveva detto
-Porta il costume.. Sai, in caso facesse caldo-
Mar era a dir poco agitata per quello che le aveva detto, costume? Andavano in piscina? Si sarebbe dovuta portare una cuffia? Costume intero o bikini?
-Oh..okay, così mi incuriosisci però-
Gli aveva risposto la ragazza con un leggero rossore alle guance, Harry le aveva sorriso.
Un sorriso sincero, forse anche divertito e dopo di che l'aveva liquidata con un bacio sulla guancia ed era corso via.
Mar era rimasta lì ad osservare la sagoma del ragazzo, leggermente più alto di lei, farsi sempre più piccola fino a girare in una vietta e scomparire.
Harry, dal canto suo, era visibilmente felice e avrebbe voluto girarsi ancora per fissare l'adorabile ragazza con i capelli lunghi, gli occhi profondi e le labbra leggermente rosse, forse dai troppi morsi, ma decise di correre, solo correre.

Quando Mar non vide più il ragazzo si mise a sorridere, un sorriso così spontaneo che neanche si accorse di aver fatto.
Si posò una mano sulla guancia appena toccata dalle morbide labbra di Harry e corse in casa.
La serata passò in fretta per tutti e due i ragazzi, si erano dati tutte le indicazioni quindi non c'era motivo per scriversi anche se Mar stava morendo dalla voglia di andare sulla sua chat e digitare un semplice
"Hey Riccio"
Non lo fece, riuscì a resistere e adesso erano passati due giorni ed era arrivato il giorno dello strano appuntamento.
Harry riuscì a trovare un'abbigliamento normale e ad arrivare in orario sotto la casa di Mar, appena la vide le sorrise.
Indossava dei pantaloncini in jeans con una canottiera con su scritto "OOPS!", sotto si poteva intravedere il pezzo sopra del costume e le sue guance arrossate, non solo per il caldo.
Osservò Harry che aveva una semplice maglia nera dove un'accenno di pettorali si poteva intravedere e dei pantaloncini lunghi fino al ginocchio, oppure era il costume?
-Oh Ciao, non mi aspettavo di trovarti qui oggi! Cosa sei venuto a fare?-
Scherzo Mar mentre si avvicinava a lui e nel frattempo chiudeva il cancello.
-Bah, ero nei paraggi. Vuoi fare un giro in bicicletta?-
La ragazza ora era visibilmente confusa ma Harry si limitò a ridacchiare e far segno a Mar di salire dietro di lui.
-Oh, dove vuoi portarmi?-
Chiese Mar mentre il riccio era già partito, in fondo Harry aveva sempre due anni in più di lei.
Mar aveva 14 anni e aveva appena iniziato il liceo anzi, doveva iniziarlo proprio quell'anno e Harry, beh lui era semplicemente un nuovo vicino con cui aveva fatto amicizia uno di quei giorni d'estate.
Grazie ai suoi genitori loro iniziarono a passare molto tempo insieme, fino ad oggi.
-Questa è una sorpresa Signorina-
Ridacchiò e continuo a guardare avanti mentre Mar era incantata dai capelli del ragazzo che svolazzavano indietro e dalle sue mani appoggiate sulle spalle di lui.
Era felice di questo contatto o meglio, era felice quando era con Harry.

Arrivarono al mare, ma non in una parte qualsiasi.
Erano dalla parte dove il mare andava a formare un piccolo fiume e dove l'erba iniziava a crescere.
Harry fece scendere gentilmente Mar dalla bici e poi la posò li vicino, iniziando ad aprire lo zaino per appoggiare delle tovaglie sul terreno.
Mentre si sedeva su di esse, fece segno a Mar di sedersi mentre lei osservava meravigliata quel posto.
Abito qui da anni e non l'ho mai visto, serio?
Era l'unica cosa che riusciva a ripetersi mentalmente.
Era tardo pomeriggio quindi l'acqua era ancora calda, la ragazza non perse tempo e si tolse i vestiti per buttarsi in acqua.
Tutto l'imbarazzo se ne andò non appena vide il luccichio dell'acqua o forse era perché ancora non aveva incontrato gli occhi di Harry?
Il ragazzo era visibilmente confuso, non si aspettava che Mar si buttasse così all'improvviso così decise di non farsi vedere e si tuffò vicino a lei iniziando a schizzarle l'acqua.
-Harry! Che colpo odd.. Cosa fai?-
-Ti schizzo, mi sembra ovvio-
-Allora vuoi la guerra-
Stavano ridendo come dei pazzi finché Mar non andò sott'acqua e prese Harry per le gambe e così il ragazzo cadde giù.
La ragazza non vedeva niente ma Harry era abituato a tenere gli occhi aperti così appena intravide il sorriso di lei sul suo viso si fiondò sulle sue labbra.
Gentilmente le prese i fianchi e l'attiro più vicino a se finché non riuscì a prendere equilibrio e far tornare tutti e due in superficie.
Mar appoggio le sue mani sulle sue spalle, felice che il suo primo bacio lo stava dando ad Harry.
Harry Styles.
Non era molto brava ma si lascio trasportare dai movimenti dell'altro: soffici, morbidi, gentili ma sicuri.
Harry sapeva di buono.
Mar non saprebbe dire bene che sapore avesse però poteva sentire molto bene il sapore del sale e l'odore di fragola che emanavano i suoi capelli.
Non sappiamo con certezza per quanto sia durato il bacio ma sicuramente piacque ad entrarmi, ad un certo punto si staccarono per riprendere fiato e i loro occhi si incontrarono.
Quelli Verdi di Harry e quelli color Nocciola di Mar, un misto spettacolare che si abbinava perfettamente.
-Ora andiamo a mangiare?-
Chiese Harry mentre con una mano le teneva ancora il fianco e con l'altra le accarezzava una guancia.
-No-
Disse Mar freddamente infatti Harry la guardò confuso ma lei sorrise e gli lascio un dolce e casto bacio sulle labbra per poi uscire dall'acqua e coprirsi con un'asciugamano.
Risero entrambi e dopo che si furono asciugati iniziarono a mangiare dei buonissimi panini tostati con prosciutto e formaggio.
Passarono il resto del pomeriggio tra chiacchiere, risate e qualche abbraccio.
Nulla di più semplice ma spettacolare per i cuori dei due ragazzi.
Quando arrivò sera Harry riaccompagno Mar a casa e non appena il cancello si aprì per farla entrare alla ragazza venne un'idea.
Si avvicinò velocemente al riccio e iniziò a baciarlo, lentamente come aveva fatto lui quel pomeriggio.
Riuscì a sentire di nuovo le sue labbra morbide e rosa sulle sue e sorrise.
Si staccò velocemente e senza girarsi corse verso casa, lasciando che il ragazzo la guardasse.
Fu in quel momento che Mar capì.
Capì che la prossima volta sarebbe voluta scappare, scappare come aveva fatto lei oggi e come aveva fatto Harry due giorni fa però, sarebbero scappati insieme.