Un pacco per me

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"Ma che fai!?"

Era mia sorella Katia.
"Ballo, non lo vedi?" dissi io ridendo

"Si, vedo che stai ballando. Ma perché? C'è di mezzo un ragazzo, vero?" mi chiese lei

Io e Katia ci togliamo 3 anni. Non ci somigliamo per niente. Lei é identica a mia madre. Bionda, occhi azzurri, alta.

Ormai ero abbastanza stanca di danzare per la camera, allora mi sedetti sul letto, altrettanto fece mia sorella.

"Beh, vedi.. Ho conosciuto un ragazzo. Lui mi piace, e credo che anch'io piaccio a lui.."
Allora le raccontai tutto. Lei come sempre mi diete dei consigli, mi disse di aver fatto benissimo ad aver cercato di far capire a Salvatore che mi piace.

Dopo qualche secondo Katia si alzò mi prese per mano e iniziammo e ridere, scherzare e farci il solletico.

Passai una stupenda serata con mia sorella.

Si fece notte, Katia andò a dormire ed io mi misi sul balcone.

Guardavo le stelle, erano stupende, mi facevano pensare al mio eroe (Salvatore)

Non riuscivo a dormire, l'unica cosa che mi veniva bene in quel momento era pensare a lui.

Io lo amavo, amavo i suoi capelli brizzolati, il suo corpo atletico, i suoi bellissimi occhi; ma la cosa che amavo di più di lui era la sua altezza.

Lui era molto più alto di me, gli arrivavo all'altezza della spalla.

Quando stavo vicino a lui mi sentivo piccola e protetta, come se lui potesse difendermi da tutto il male.

Mentre pensavo a lui mi addormentai sul balcone.

L'indomani mattina mi sveglia con i raggi del sole puntati sul viso

Scesi in cucina per fare colazione e vi trovai mia mamma e mio fratello Jhon

"Buon giorno sorellina" disse lui

"C'è un pacco per te?!" disse incuriosita mia madre

Presi il pacco e sopra c'era scritto:
"Per Serena. -Piccola-"

Capii subito di chi era, allora presi il pacco e mi diressi in camera mia.

Mi Togli Il RespiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora