Per quale strana legge fisica agli stronzi va sempre tutto bene?
Vorrei proprio saperlo dato che sto guardando il mio ex ragazzo, Richard, limonare con la sua nuova fidanzata. "Fidanzata". Pf, mi faccio ridere ridere pure io. Tra due giorni quelli non sapranno neanche più i loro nomi. Però Richard se ne fotte perché anche se mi ha tradito e ha sparso false voci sul mio conto, a lui non succede mai niente di negativo. É davvero strano, sapete? Ha detto cose in giro che neanche io sapevo di aver fatto. Uno dei tanti esempi: averlo fatto con il signor Fish, per avere voti più alti in matematica. Rivoltante. Quel tizio ha peli dovunque, gli sparano dal naso neanche fossero pallottole di una pistola. Il suo alito puzza e sputtacchia. Lui non se ne accorge, infatti si chiede sempre perché gli studenti non si metteno mai nelle prime file durante le sue ore. Bleh, meglio non pensarci... Ma tornando a prima, ho dovuto farmi l'abitudine di essere diventata un'emarginata da tutti ormai. Tutti credono alle stronzate di Ricky, ed io non ho potuto smentirle. L'uniche persone che non mi hanno mai abbandonato sono state Melissa, Oliver, Zack e Hiromi. Gli altri hanno sempre fatto gli eroi dicendo di restare, ma andavano e venivano come se la mia vita fosse una porta girevole su cui giocare.
«Smettila di guardarlo!» mi ordina Giada tirando un indifeso pugno sulla spalla.
«Hai ragione. É disgustoso. Si sente il rumore delle loro lingue e gli schizzi di saliva fino a qua, e siamo ad una discreta distanza da loro.» la mia faccia schifata deve essere anche ridicola, dato che Oliver cade in una fragrante risata. Sorrido a mia volta, ma non c'è niente di cui ridere. Certo, non c'è niente di cui ridere apparte di me, a quanto pare. Non hanno fatto altro che guardarmi e sghignazzare come se fosse una di quelle foche stupide che mostrano al circo. Anzi, quei animali sono meno stupidi di me perché se fossero al mio posto, sarebbero già andate via da tutto questo baraccone da imbecilli. Invece io no, io devo la masochista. Mi sembra giusto, o no?
«Seriamente ti piaceva quella cosa?» chiede Zack, fissando la lungua del mio ex sguizzare nella bocca di quella povera ragazza.
«Oh, non me lo ricordare.» alzo la mano agitandola e facendo segno di smetterla.
«Cosa mi dai in cambio?» sta volta mi guarda con il suo sorriso sbilenco e furbo.
«Ti lascio vivere Zack.» alzo le sopracciglia e sogghigno.
«Potresti anche...»
«Ciao ragazzi, vi piace la festa? Vi state divertendo?» Rocky-dalla-tartaruga-scolpita interrompe Zack per informarsi, è lui che ha dato la festa. Forse è un bene che abbia interrotto.
«Sì, tutto bene Rocky. Grazie.» risponde Melissa sempre gentile.
«Smettila di sorridere così davanti a lui, sembri un imbecille.» le dico a bassa voce mentre guardiamo Rocky-dalla-tartaruga-scolpita andarsene a grandi passi.
Mi guarda malissimo, ma non ha tempo di rispondere perché Oliver vomita sulle sue scarpe.
Non è così noioso come pensavo.