Parte 16

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Dopo alcuni minuti decidemmo di ritornare dagli altri per non farli sospettare anche se...non erano stupidi, si erano resi conto che stava succedendo qualcosa.
-"beh? Che è successo che avete tardato tanto? Avete fatto una doccia insieme?"- chiese Rochi sorridendo.
-"stai zitta si?"- le chiesi ridendo
-" prendiamo un gelato?"- chiese Peter cambiando discorso.
Annuimmo tutti e mentre aspettavamo che prendesse i gelati decidemmo di guardare un film. Decidemmo di vedere "La dama in nero" un film dell'orrore. Io odio i film horror, lo giuro. Una volta quando ero piccola in un pigiama party decidemmo di vedere "paranormal activity" e dal terrore piansi così tanto che i miei genitori dovettero venirmi a prendere alle 3 del mattino. Fu tremendo. Peter prese i gelati e mettemmo il film. C'erano due divanetti e una poltrona singola. Sulla poltrona singola si mise Nico con in braccio Euge, in uno dei due divanetti ci sedemmo io e Rochi e sull'altro Gas e Peter. Era molto comica come situazione. Euge e Nico abbracciati mentre si baciavano e noi quattro zitti mentre "guardavamo concentratissimi" il film. Anche se Peter mi guardava ed io anche, e Gas e Rochi lo stesso. All'improvviso Peter rimase vari minuti a guardare il film ed io lo fissai. Era bello. Che cosa mi stava succedendo con lui? Quel ragazzo era come un fratello per me? Lui che aveva dormito con me mille volte, che scherzava con me, che aveva passato tutta l'infanzia con me... Tutti i miei 15 anni. E ora...come continua questo? La mia testa non smetteva di pensare. Per Dio..perché sono così complicata? Non che sia facile..immaginate questo: avete un "fratello" da tutta una vita e un giorno vi baciate e questo ti confonde. È ovvio che ti chiedi come continuerà tutto questo. Inoltre.. Come la prenderanno le nostre famiglie? Smisi di pensarci quando mi accorsi che Peter mi stava guardando e sorridendo...si era reso conto che lo stavo fissando da ben 10 minuti. È che... Non lo avevo mai guardato così. Quella bocca, quegli occhi, quel suo modo di spostarsi i capelli.. Era bello. Mi sorrise nuovamente e io non sapevo cosa fare. Meno male che le luci erano spente perché mi convertii letteralmente in un pomodoro. Improvvisamente Rochi mi sussurrò all'orecchio qualcosa che non capii perché mi spaventai.
-"che succede?"
-" puoi...puoi lasciare il posto...il posto a Gas?"- mi chiese...imbarazzata? Rochi imbarazzata?!
-" certo amica"- le dissi ridendo del suo imbarazzo.
Io e Gas facemmo cambio posto. Rochi ha fatto tutto questo per farmi stare vicino a Peter o perché stava succedendo qualcosa tra lei e Gas di cui non mi ero resa conto?
-"Non hai resistito a stare lontana da me?"- mi chiese Peter soddisfatto mentre mi sedevo vicino a lui.
-" Rochi mi ha chiesto di far mettere vicino a lei Gas"- gli dissi sussurrando e facendo la disinvolta guardando la televisione e fingendo di non essere nervosa.
-"Ah..quindi..stare vicino a me o stare vicino a Rochi per te è uguale?"- sussurrò a sua volta mentre tornava a guardare la televisione.
-"ovvio.."- dissi cercando di non far trasparire la mia agitazione. Cos'era questa isteria?
-" Bene allora torna con Rochi"- disse alzandosi e prendendo le chiavi della macchina dal tavolo.
-"Ciao ragazzi, vado via!!"- disse mentre camminava e usciva dalla casa.
-" Lali non devi tornare con lui?"- disse Euge. Annuii e lo inseguii correndo mentre li salutavo. Vidi che stava accelerando e corsi fino alla porta dell'accompagnatore. L'aprii e mi ci fiondai rapidamente. Lo guardai mentre guidava ridendo di me e di quanto ero apparsa disperata in quel momento. Io ero agitata dal correre e dal perdere quasi la vita per salire sulla sua auto e lui rideva di me! Non posso credere a come sto perdendo la mia dignità in poche ore.
-"sei scemo? Che fai non fermi l'auto?"- dissi nervosa. Lui continuò a ridere.

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