Capitolo 2

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Velocemente pago il tassista e corro verso il muro, pronta ad attraversarlo per prendere il treno.
"Sono le 10:55 posso farcela"
Infatti c'è la faccio, stavo iniziando ad andare in panico, sudavo freddo dalla paura di non ritornare ad Hogwarts.
Oggi faceva abbastanza caldo, infatti sono con una magliettina a maniche corte.
Salgo sul treno, mettendomi in uno scompartimento per i cazzi miei, troverò Nic e Terry dopo.
Devo solo pensare.
Cerco solo un libro, cosa impossibile in quella borsa con 719172917 cose dentro.
Butto tutto per aria, la bacchetta mi cade e si perde da qualche parte, ma del mio fottuto libro nessuna traccia.
Adesso il mio scompartimento sembra la mia stanza.
Metto un po di ordine, ma non trovo la bacchetta.
"MA VAFFANCULO!" Esclamo tra i nervi.
Sento la porta dello scompartimento aprirsi, ma non mi giro, devo trovare prima la mia bacchetta.
Scelta sbagliata quella del non girarsi, adesso sento una mano sulla mia chiappa sinistra, che stringe la mia natica.
Subito mi giro, anche se avevo capito chi era.
"Digor, ci rivediamo" sussurra sul mio collo, provocandomi mille brividi.
Nessuno mi fa sentire così, anche se è solo sesso.
Non ho mai amato una persona così, giuro.
"Malfoy, vedo che non ci riesci proprio a stare senza di me" lo sfotto, facendogli togliere la mano dal mio fondoschiena.
Stranamente non è insieme a quegli scimmioni di Tiger e Goyle.
Lui ride, una risata di scherno, sedendosi distendendo le sue lunghe gambe.
Noto che è vestito tutto di nero, lo squadro, continuando a cercare la mia bacchetta.
"DOVE CAZZO L'HO BUTTATA?!" Grido, lui quasi si spaventa a sentirmi gridare, sono sempre una ragazza calma io.
Avvolte.
"Cosa?" Ridacchia, oggi è stranamente felice, lui è sempre tenebroso.
"La bacchetta" dico, continuando a cercare come una matta.
"Ho io una bacchetta, molto più lunga della tua" mi fa l'occhiolino, e io sbuffo per il suo stupido doppio senso.
"TROVATA!" Scoppio a ridere e mi siedo accanto a lui, accavallando le gambe.
"Senti, qua non ti posso scopare, non mi provocare, vieni stasera nella mia stanza"
MA IO NON CERCAVO DI PROVOCARLO, GIURO.
Lui se ne va, lasciandomi un bacio prima di essere sicuro che non ci fosse nessuno.
"Malfoy"
"Dimmi"
"Fottiti"
"Ti fotto io, tranquilla"
DRACO POVS
Già mi mancava.
Mi mancava lei, la ragazza ribelle, la forte dagli occhi blu.
Era una corvonero, e per una volta il cappello parlante non aveva sbagliato, lei era intelligente, era coraggiosa.
Draco da quando sei così dolce, forse hai bevuto.
Ci rimango sempre perché non era stata smistata nei grifondioti.
Meglio per me, era una specie di vantaggio.
Frequentavamo tutte e due il 6º anno, anche se Hariette era qualche corso più avanti.
Non so come tutta questa questione del sesso sia iniziata.
Tutta era iniziato il 5º anno:
"Digor,ti devo fare una proposta"
Quella mattina il tempo era nuvoloso,le lezioni erano state lente e noiose.
Avevo passato tutto il tempo a spiarla,a guardarla.
Non mi ero resa conto in 6 anni di quanto fosse bella.
Ma una bellezza particolare,anzi bellissima.
I capelli biondo scuro,il visino dolce e carino...contrario dal suo carattere ribelle e forte.
Gli sarei saltata addosso,e me la sarei fatta davanti  a tutti.
La camicetta con lo stemma corvonero,la gonna un pò troppo corta per i miei gusti,il gilè e la toga la rendevano così sexy.
Era una corvonero,e dovevo abituarmici.
La tirai in un angolo,e l'ingabbiai con le braccia,all'altezza delle sue spalle.
"Tu a me?" Chiese infastidita,guardandomi dritta negli occhi.
Che occhi, dio, del colore del mare.
"Si! Posso iniziare a parlare o vuoi continuare a muoverti?"
Lei cercava di cacciare le mie braccia,e scappare.
"Vai"
"Ehm...."
"Ma ti muovi?! Non ho tempo da perdere,sopratutto con un Malfoy"
"Non è facile da chiedere,soprattutto a una come te."
"Oh,per Priscilla!" Sospirò,incrociando le braccia e io cercai di mascherare un sorrisino.
"Oh,va bene...sono in astinenza da.."
Okay,la mia idea era davvero stupida,ma era l'unica che mi era venuta in mente.
"Non pensavo bevessi Malfoy ,e io comunque come potrei aiutarti?"
"Ma quale bere...io sono in astinenza dal sesso"
Lei spalancò gli occhi,e divenne rossa,poi scoppio a ridere,nervosa.
"Ma mi prendi per il culo?"
"Non sto scherzando."
Smise subito di ridere,e mi guardò confusa.
"Non ho bisogno di storie d'amore,solo al pensiero mi viene da vomitare.
Mi serve il sesso"
Non riusciva a capire,così sbuffai.
"Niente emozioni,solo sesso.
Ci stai?"
"Malfoy,perché lo chiedi a me?! Non ti ricordi che sono una mezzosangue? Ho una mamma nata-babbana,e avevo un padre purosangue."
Suo padre era morto,torturato da mia zia, fino alla pazzia.
Alla fine l'aveva anche ucciso.
Mi sentivo uno schifo ogni volta che
la vedevo,mi sentivo in colpa.
Come se l'avessi ucciso io.
"E comunque non sono una Troia"
"Lo so che non lo sei! E per questo che lo chiedo a te,mi sono stancato di loro."
"Ma perché io?!"
Mi morsi il labbro,cercando di non dire la verità.
"Perché con te non sarà "tutto fiori  e cuoricini" e non c'è rischio di innamorarsi"
"Vai a farti fottere"
"Da te?
È quello che ti sto chiedendo di fare" gli feci l'occhiolino...
"Cretino"
"Dai,Digor!" Gli misi una mano sulla gamba,e lei la tolse.
"Non dirmi che sei vergine" gli sussurrai all'orecchio,provocandogli un brivido.
"No"
"Bene..quando ci vediamo,e poi quando vuoi smettere,ti lascerò andare,non ti mica stupro"
"No malfoy! Non ci penso nemmeno"
Rimasi basito dalla sua risposta,sopratutto perché mai nessuno mi aveva detto NO.
Cacciai il braccio,e lei aggiustandosi,se ne andò.
Gli presi il polso e lei di scatto si girò.
"Stasera ti vengo a prendere nella tua stanza." Dissi,e lei mi mandò a fanculo.
Ma alla fine, non so nemmeno io come, dopo tanto sono riuscita a convincerla e finalmente avevo trovato il significato di amare.
Il treno si fermò, eravamo arrivati.
Ciao Hogwarts, Draco Malfoy è qui.

Io e te./ Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora