capitolo 7.

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Mi svegliai verso le 8:30,avevo l'appuntamento verso le 10:30 quindi avevo tempo di fare colazione pulire e farmi una doccia.
Mi alzai e feci il letto,poi andai a fare colazione,sistemai la cucina prima di andare a fare la mia stanza.
Puli i piatti e anche la cucina. Spazzai e lavai a terra,andai su di corsa.
Levai la polvere e spazzai a terra per tutta la casa è poi lavai.
Erano le 10,stavo facendo tardi..
Andai subito a fare la doccia e a vestirmi. Corsi giu e Liam mi accompagnò dal dottore. Aveva insistito a portatmi e quindi mi feci portare da lui.

Quando arrivammo,scesi e andai dentro all'ospedale assieme a Liam.
Ci mettemmo seduti e aspettamo che mi chiamassero.

Mi sudavano le mani dal nervoso e dalla paura. Liam mi guardava molto preoccupato.
Lo abbracciai e lo strinsi a me.

|| *Dopo diverse ore* ||

Sentì chiamare il mio cognome e mi alzai assieme a Liam. Andammo dentro e feci gli ultimi maledetti controlli.

-Abbiamo tutti gli esami... e non sono buone notizie.- disse il dottore finendo con un tono di voce basso e preoccupato. Ecco fatto. Lo sapevo.

-Cosa succede dottore?-intervenne Liam.

-Le rimane un anno di vita. Se non troviamo al più presto una cura...tra esattamente un anno...beh sapete cosa succederà.-pronunciò quelle parole con freddezza ma si notava anche un pizzico di preoccupazione.

Mi sentivo morire già da quel momento. Mi sentivo le lacrime uscire con forza.
Mi misi le mani in faccia e iniziai a piangere silenziosamente.

Liam si alzò e prese i fogli. Mi prese per mano e andammo fuori.
Si avvicinò all'ascensore e aspettammo che arrivasse. Liam aveva gli occhi lucidi e cercava di leggere le carte ma con la notizia ricevuta era difficile fare qualsiasi cosa.

Entrammo dentro e premette il pulsante del piano terra. Mi asciugai le lacrime di continuo. Quando le porte si aprirono,corsi in macchina e salì subito. Scoppiai in un pianto disperato. Nessuno poteva aiutarmi
Non esisteva nemmeno una cura per me.
Ero davvero destinata a morire.
Che vita di merda.

Liam partì subito e guidò verso casa.
Ero silenzioso. Ma vedevo i suoi occhi lucidi.
Harry sapeva tutto perché Liam lo aveva avvertito e stava tornando anche lui a casa.

[.....]

Entrammo tutti e tre a casa e Harry e Liam si misero a leggere le carte e io stavo sul divano a piangere.
Non capivano il motivo della mia probabile futura morte,le cure un tempo esistevano e ora non più? Per loro Era difficile capire cosa stava succedendo.

Passai tutta la giornata a piangere.
Liam e Harry stavano accanto a me avevano preso la giornata libera e stavamo sul divano,smisi di piangere e caddi nella depressione più totake. Ma forse anche peggio.

Che senso aveva? Era inutile stare lì. In un anno potevo trovare la felicità ma poi? Abbandonare tutto?
Volevo scappare,volevo capire.
Il mio telefono non smetteva di vibrare erano messaggi e chiamate ma non volevo sapere niente. La mia vita stava andare a farsi fottete di certo non mi sarei messa a chattare o pettegolare per telefono.
Mi appoggiai a Harry e mi addormentai.

Liam pov's

Non potevo credere a ciò che avevo sentito quella mattina.
La mia sorellina poteva morire per colpa di una malattia?! Stiamo scherzando!? Esistevano le cure,dove cazzo erano finite!? Dovevo andare in fondo a questa storia. Non potevo vedere mia sorella in quello stato.
Era la mia vita. Noi 3 eravamo come i tre moschettieri. Inseparabili e combattavamo per tutto. E Lei non aveva forse per questa battaglia. Dovevo combattere io per lei. Io e Harry.
Harry pov's

Era lì attaccata a me con le lacrime secche sulle guance rosse e le labbra secche e gonfie.
Io amavo mia sorella e non volevo che se ne andasse così,per colpa di una stupidissima malattia del cazzo. Io e Liam dovevamo fare una visita a nostra zia. Lei di sicuro avrebbe avuto una risposta o una cura per questo.
La strinsi a me e guardai Liam distrutto da tutto quello. Dovevamo parlare ma solo io e lui. Dovevamo capire.

Cancro.#ZaynMalik.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora