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*flashback*
«hai ragione, nulla può durare per sempre e per questo neanche la nostra relazione, la nostra ralazione è stata una corda piena di nodi e l'ultimo non siamo riusciti a scioglierlo mi dispiace..mi è piaciuto stare con te, è stato tutto fantastico ma sto iniziando a pensarla come te..nulla dura per sempre quindi è inutile fingere e continuare che la nostra storia sia il "per sempre", èinutile»
Mi teneva le mani mentre i miei occhi si riempivano di lacrime non sapevo cosa dire anzi non avevo nulla da dire, ho sempre avuto ragione è inutile continuare qualcosa se si sa che finirà presto, perché in finale il risultato sarà solo stare male.
Non ho il coraggio neanche di muovere un dito l'unica cosa che riesco a fare è piangere, piangere per qualcosa di oramai finito a cui tenevi..
*fine flashback*
Mi ritrovo in camera a ripensare a quel giorno anche se in reltà ci penso sempre. Ora vorrei sapere se fossi stata con lui cosa staremo facendo, qualcosa di sicuramente migliore in confronto a ciò che sto facendo io ora..
È da quando la mia relazione con Andrea è finita che non sono più la stessa persona, mi sento vuota, come se non avessi più la felicità tra le mani; per fortuna che c'è Alice, io e lei siamo amiche dall'asilo, abbiamo subito fatto amicizia e da lì siamo rimaste sempre unite, in momenti come questi lei c'è sempre per me, è sempre pronta ad aiutarmi ed io le sono grata; ovviamente anche la nostra è stata un corda con qualche nodo, ma è stato facilissimo scioglierlo e penso che la nostra amicizia sia una corda abbastanza lunga quindi per ora mi fido di lei.
Mentre sono persa nei miei pensieri sento la voce di mia madre provenire dal soggiorno
«Sasha scendi è ora di cena» urla con una voce fastidiosa, mia madre in realtà è sempre fastidiosa: urla sempre, non le va mai niente bene, soprattutto da quando mi sono lasciata con Andrea, non fa altro che starmi addosso, capisco che lo fa per me ma posso cavarmela da sola. Oltre questo però è davvero una signora d'oro, sempre in orario, ben
vestita, organizzata, simpatica e con pochi difetti, la stimo per ciò che è.
«Si mamma ora scendo» urlo dal piano di sopra, mentre scendo le scale inizio a sentire l'odore della carne quindi mi affretto a scendere giù e a tavola già ci sono: mia sorella, mio padre e mia madre. Quando mi unisco anche io mia madre inizia servire i piatti a tavola, e anch'essa si siede con noi, i miei genitori iniziano a fissarsi, non riesco a capire bene cosa volessero dirsi con quegli sguardi ma sembrano abbastanza preoccupati, sono così curiosa di quello che stanno dicendo che senza neanche accorgermene mia madre pronuncia il mio nome e quello di mia sorella, e immediatamente alzo lo sguardo
«Sasha, Lisa io e vostro padre abbiamo deciso di farvi cambiare scuola per vari problemi, il primo è la distanza casa-scuola»
A me sinceramente non cambia nulla, quindi annuisco solamente invece mia sorella inizia ad alterarsi, come sempre d'altronde.
Dopo aver finito di mangiare salgo nella mia camera e mentre apro spotify per ascoltare po' di musica mi arriva un messaggio da messenger..chi potrà mai essere?

Spero questa piccola parte vi sia piaciuta,so che è molto corta e non tanto carina ma pian piano cercherò di migliorare la storia💗

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⏰ Last updated: Jan 05, 2017 ⏰

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