A: alexdevine@gmail.com
Da: rachelcurts@gmail.com
10/06/2016
21:31
Oggetto: DimenticareStavo camminando fuori casa fino a due minuti fa e ho sentito di colpo l'esigenza di scriverti e descrivere il mio pomeriggio. Oggi ho provato a frequentare un gruppo giovani della chiesa, spinta da mia madre, ma ovviamente l'ho fatto solo per fare un piacere a lei, non di certo a me. Sai benissimo che odio quei posti, e non per la gente, ma per l'aria che gira da quelle parti. Sembrano tutti così felici e li odio solo perché li invidio, perché io non sono felice. Tutti continuano a dirmi che è una cosa passeggera e che ti dimenticherò, che magari troverò qualcuno cento volte meglio di te ma non capiscono che io non voglio dimenticare. Non voglio scordarmi di tutte quelle volte che ho potuto sentire il tuo profumo, che mi è sembrato di sentire la tua voce, che ho visualizzato un tuo messaggio con un tremolio di eccitazione che mi percorreva impercettibilmente la schiena. Pensano che tu abbia lentamente distrutto la mia vita se non proprio la mia sanità mentale, eppure ti sarei talmente grata se solo potessi essere distrutta allo stesso modo per una seconda volta.
-Rachel
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To Alex
Historia Corta"Okay, direi di partire dal principio. Prima di tutto, perdonami per ciò che scriverò." Rachel Curts si nasconde tra le righe di più mail, che decide di inviare ad un indirizzo ormai in disuso di Alex Devine, ragazzo che ha dipinto la tela bianca de...