Capitolo 4

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CHASTITY'S POV

È da circa una settimana che io e Shawn non ci parliamo, ho deciso di evitarlo.
È sbagliato quello che stavamo per fare. Non è sbagliato stare con lui, dato che credo sia un bravo ragazzo, ma almeno aspettare il momento giusto e non affrettare troppo le cose. Non mi capacito di quello che stavo per fare, spingermi oltre con un ragazzo che conoscevo appena, ma cosa mi passava per la testa? Probabilmente saranno stati quei bicchieri di vino ad annebbiare il mio cervello.
Mi sarò fatta coinvolgere troppo, presa dal l'eccitazione e dall'adrenalina, dal contesto e dell'atmosfera in cui ci trovavamo. Dovrei solo evitarlo, invece di farmi tanti problemi.
Cammino disinvolta nei corridoi dirigendomi verso il mio armadietto, mentre sto impostando la combinazione del lucchetto, sento chiamare il mio nome.
<<Chas!>> mi sale un brivido. In un primo momento ho pensato che fosse Shawn, ma era un ragazzo che non conoscevo.
<<Tu saresti?>>
<<Un ragazzo che vuole invitarti a cena e metterti in guardia.>>
<<In guardia?>> chiedo incuriosita.
<<Da Shawn.>>
<<Shawn?>> sa tutto? Sa di me e lui? Sa cosa c'è stato? Quel bastardo. Lo avrà raccontato a mezzo mondo. Non ci si può fidare di lui.
<<Cosa ha fatto?>>
<<Lo saprai solo se uscirai con me.>>La curiosità mi spinge quasi ad accettare.
<<Io non esco con un ragazzo che non conosco per dei pettegolezzi stupidi e che tra l'altro riguardano un ragazzo di cui non mi importa nulla.>>
<<Non riguardano soltanto quel ragazzo, riguardano anche te.>>
<<Non sono così ingenua, non esco con un ragazzo che nemmeno conosco.>>
<<Ma con Shawn l'hai fatto.>> rimango inorridita dalle sue parole.
<<Come lo fai a sapere?>>
<<Lo saprai se uscirai con me.>> mi ripete, facendo un sorriso malizioso.
Non só cosa rispondere: da una parte non voglio cedere ad un ricatto del genere ma dall'altra... Vorrei sapere cosa vuole veramente Shawn da me.
<<Accetto.>>
<<Perfetto, ci vediamo al bar di Dallas alle 9.30.>> sorride e mi saluta con la mano.

~~~

Manca meno di mezz'ora all'"appuntamento" con quel ragazzo, per tutto il pomeriggio non ho fatto altro che pensare a cosa potrebbe dirmi le vere intenzioni di Shawn. Mi viene però da pensare che questo ragazzo possa essere anche peggio di lui, se avesse architettato questo incontro solo per ottenere qualcosa da me? Se sa davvero cosa è successo con Shawn quella sera mi riterrà una ragazza facile, quale non sono. Ma che mi interessa dell'opinione di un ragazzo qualunque? Non avrei dovuto accettare. Mentre penso ciò sono già fuori di casa diretta verso il bar. Ma cosa mi prende? Penso che sia la curiosità a spingermi a fare probabilmente un'altra stronzata.
Arrivo e vedo subito il ragazzo seduto ad un tavolino probabilmente con una bottiglia di birra in mano. Si guarda intorno, mi sta cercando impazientemente con lo sguardo.
<<Ciao.>> dico fredda.
<<Ehi Chas.>> è sereno ma guardando negli occhi riesco a percepire la sua tensione, noto anche che nei suoi occhi marroni vi è una lieve sfumatura di rosso, credo dovuta alla birra.
<<Allora... dimmi tutto.>> dico impaziente, sedendomi di fronte a lui.
<<Non só che idea ti sei fatta di Shawn, ma è completamente sbagliata.>>
Con un cenno lo incito a continuare.
<<Vuole solo portarti a letto, stai in guardia - fa una pausa e poi riprende il discorso - comunque non lo biasimo perché sei bella.>> usa voce suadente e roca, cosa mi dovevo aspettare? È una trappola, non sarei dovuta venire.
Il ragazzo seduto di fronte a me si avvicina sempre di più con la sedia fin quando la sua bocca è vicina alla mia. Il suo alito puzza di alcool: è palesemente ubriaco.
Tento di allontanarmi da lui, ma mi blocca la faccia con le sue possenti mani baciandomi con forza. Mi tocca insistentemente il sedere, ma questo dura ben poco perché qualcuno ci separa fortunatamente.

SHAWN'S POV

Non vedo Chastity da quando l'ho riportata al bar. Neanche a quell'ora si è fatta accompagnare a casa. Chissà cosa avrà da nascondere.
Esco di casa per prendere una boccata d'aria. Non riesco a fare a meno di pensarla, la voglia di lei mi sta ossessionando.
Cammino con lo sguardo basso, concentrandomi sulle mie Vans nere. Penso a quanto era bella quella sera, io che la sentivo bruciare sotto al mio tocco, io che ero eccitato come non mai. Penso al suo seno prosperoso, penso al suo culo grosso e sodo, senza traccia di cellulite, penso alle sue cosce morbide e lisce, penso alla sua pelle profumata, la sua folta chioma bionda e i suoi occhi cielo. Quei dannatissimi occhi e quello sguardo da cucciolo impaurito. Ma in realtà era un leone in gabbia che voleva essere liberato.
Cammino sempre dritto fin quando non mi trovo davanti al bar di Cameron.
Entro per prendere qualcosa da bere. I miei occhi non riescono a credere a quello che c'è di fronte a me. Nick che bacia Chastity. Nick che tocca il culo di Chastity. Chastity non vuole, lo respinge ma lui non si muove di un millimetro.
La rabbia mi acceca gli occhi e gli salto addosso, non ho mai visto comportarsi in questo modo Nick. Non lo doveva fare, soprattutto con la ragazza che mi piace.
Perdo il controllo e assesto un pugno nello stomaco di Nick, in quel momento arriva anche il moro che allontana Chastity. Nick si contorce dal dolore e inizia a sputare sangue per la forza del colpo, lo spingo con forza fino a farlo cadere ma lui si rialza e mi viene incontro con fare minaccioso. Non lo avevo mai visto così. Io e lui siamo amici da molto e ciò che sta facendo stasera mi ferisce, ora ho dei dubbi su di lui, è solo un leccaculo come tutti quelli che mi circondano. Come ho potuto fidarmi di lui. Ma perché Chastity era qui con lui? Lo guardo negli occhi notando la sua rabbia dovuta all'alcool; è molto robusto forse anche più di me, ha molta forza e quando si ubriaca diventa inarrestabile.
<<Non ti è bastato brutto figlio di puttana?>> gli urlo con tutta la voce che ho in gola.
Ghigna prendendosi gioco di me.
<<È ora di crescere Shawn.>> cosa vuole dire dicendo questo? Insinua che io sono immaturo?
<<Se non te la scopi in fretta tu lo farò io e credimi, le farò male.>> sussurra. È l'ultima goccia.
Lo prendo per il collo e lui per difendersi mi assesta un pugno, è tutto qui quello che sa fare? Gli assesto una ginocchiata sui coglioni come colpo di grazia e stramazza a terra.
<<Sta alla larga da lei.>> lo prendo per la maglietta e lo butto fuori dal bar. Sono sfinito. Non appena mi giro vedo il moro ancora appiccicato a Chastity, mi fa quasi vomitare, lui la guarda con quegli occhi da cucciolo e lei cerca conforto stingendolo più forte. Mi avvicino a loro tossendo in modo da attirare la loro attenzione.
<<Stai bene Chas?>> mi guarda ancora spaventata, con quei suoi occhioni azzurri che non fanno altro che aumentare la voglia che ho di lei.
<<Sto bene Shawn.>> si stacca dal moro e si morde il labbro sforzandosi di non piangere. È una ragazza molto forte probabilmente però quello che ha passato stasera è troppo per lei.
<<Ti...sta sanguinando il labbro.>> dice indicandomi il taglio.
<<Non importa...>> mi pulisco il sangue con le maniche della mia felpa.
<<Vuoi che ti accompagni a casa?>> annuisce.
<<Vieni qui.>> dico senza pensarci allargando le braccia per abbracciarla. Mi abbraccia e noto una piccola lacrima, il momento però dura poco perché ovviamente il moro deve rompere il cazzo.
<<Vuoi un bicchiere d'acqua?>> Chastity si stacca da me, alza le spalle e si asciuga rapidamente quella lacrima.
<<No ti ringrazio, sto bene così.>> sorride inizia ad uscire dal locale. È già tornata quella di prima, la bipolarità di questa ragazza mi stupisce sempre.
Decido di seguirla, perché só che mi respingerebbe come ha fatto l'altra volta.
<<Smettila di seguirmi.>>
Beccato...

Run Free || C. D. & S. M.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora