Il Nuovo Compagno Di Classe||Gennaro Raia

70

Tutti e cinque andammo a cambiarci i vestiti, non potevamo passare il resto della giornata così, in quelle condizioni.

-Muoviti!-
Urlai a genn, era da un secolo che era chiuso in quel bagno.
-ci staranno aspettando!-
-eccomi-
Disse uscendo dal bagno
-era ora!-
I ragazzi erano fuori dall'albergo che ci aspettavano.
-okay allora andiamo-
Disse Genn
-dove?-
Chiese Filippo
-A comandare!-
Tutti e quattro iniziarono a cantare e ballare.
-smettetela siete imbarazzanti-
Dissi
Tante persone si misero davanti a loro.
-Cara tu li conosci?-
Mi chiese un'anziana
-ehm...no, non li ho mai visti in tutta la mia vita-
quando finirono la loro bellissima esibizione se ne andarono tutti.
-voi avete dei seri problemi-
Dissi.
-ma parla per te!-
Disse Filippo.
-ho fame!-
Sì lamentò Fede.
-si anche io, dai andiamo a mangiare-
Ci mangiammo dei ottimi kebab, dopo un'ora a tutti venne la voglia di mangiare il gelato.
Io presi un cono al cioccolato e alla vaniglia. Mi venne un'ottima idea, dovevo vendicarmi per prima.
Andai di fianco a Genn e gli chiesi
-Genn non credi che il mio gelato abbia uno strano odore?-
Lui si girò verso di me e gli spalmai il mio gelato sulla sua faccia.
Lui dopo essere levato il gelato dagli occhi iniziò a rincorrermi con il suo di gelato.
Andai dietro Benji e dissi
-Ben aiutami-
stavo morendo dal ridere.
Genn prese una pallina di gelato e cercò di beccarmi ma io mi abbassai e il gelato colpì Fede.
Lui per vendicarsi, andò verso Genn. Eravamo tutti contro tutti.
Alla fine avevamo tutti la faccia sporca.
Tra varie risate e vari scherzi arrivò l'ora di salutarci.
-quindi partite domani mattina?-
Chiese Filippo.
-Sì verso le dieci-
Disse Genn
-veniamo a salutarvi-

Quando tornammo all'albergo ordinammo una pizza.
Dopo averla mangiata io e Genn iniziammo a chiacchierare
-sono veramente simpatici i tuoi amici-
Gli dissi
-già-
-dobbiamo svegliarci presto domani-
-si-
Sbuffò.
Mettemmo la sveglia alle 9:30
Andammo a dormire presto, così potevamo svegliarci presto.

La sveglia suonò.
-Genn dobbiamo svegliarci-
Mormorai
-no-
Sbuffò lui e si girò verso di me
-non possiamo rimanere qui a baciarci?-
Disse baciandomi
-Genn faremo tardi-
Dissi staccandomi da lui
Lui Sbuffò.
Mi alzai e andai a farmi una veloce doccia. Dopo di me la fece pure Genn.
Prendemmo tutta la nostra roba e c'è ne andammo.

Davanti alla stazione c'erano Filippo, fede e ben.
Li salutai abbracciandoli e stessa cosa fece Genn
-fatevi sentire eh-
Disse Ben
-si, ora dobbiamo andare-
Disse Genn guardando il telefono

-se volete salire sul treno ora vi consiglio di correre-
Ci disse la bigliettaia.
Iniziammo a correre e per fortuna non era ancora partito.

Quando ci sedemmo ai nostri posti Genn mi disse
-mi è venuta in mente una cosa dolce da dirti-
-vai sputa il rospo-
Gli dissi
-hai presente le opere d'arte? Ecco quelle sono bellissime da vedere da lontano, mentre da vicino non fanno quel effetto. Mentre tu, beh tu sei bellissima sia da vicino che da lontano. E sai cos'è la cosa più bella di tutto ciò? Che sei mia-
Io sorrisi e poi lo baciai.

-Ora dove andiamo?-
Chiesi a Genn quando scendemmo dal treno.
-prima passiamo a casa mia e se non c'è nessuno vado a mettere la mia roba, poi andiamo da te-
Fortunatamente non c'era nessuno a casa sua e nemmeno a casa mia.

-Facciamo una cosa, dopo io chiamo Alice e le dico di venire a casa mia così i miei genitori e mio fratello penseranno che lei mi abbia compagnata a casa-
-io farò la stessa cosa con Alex-
-sono un genio-
Dissi
-Sì, il mio genio preferito-
Disse avvicinandosi a me, chiuse gli occhi e io mi spostai, Genn stava baciando il muro.
-Come siete carini tu e il muro-
Dissi ridendo.
-vaffanculo-
Disse ridendo.
-sono quasi le tre, meglio che chiamo Alice-
-io devo tornare a casa mia-
Disse lui
Dopo esserci salutati chiamai Alice, tra cinque minuti sarebbe arrivata qui.

-al telefono non ti ho chiesto niente ma ora dimmi cosa avete fatto di bello?-
Chiese tutta contenta seduta sul mio letto.
-ho conosciuto dei suoi amici, erano tutti simpatici, ah e con Lorenzo poi hai risolto?-
-si ha ammesso di aver sbagliato-
-Bene-
Dissi sorridendo.
-È da tanto che io te Alex e Genn non usciamo insieme-
Le feci notare
-stasera al cinema c'è un film horror-
-se guardo un horror non dormo per giorni-
-allora sceglieremo qualcosa lì sul momento-

Chiamai Genn per dirgli questa cosa e sia lui che Alex erano d'accordo.

Dopo un po' rientrano i miei genitori
-Alice avete risolto il tuo problema?-
Domandò mia madre
-Sì-
Rispose lei sorridendo.

Quando se ne andò dissi a bassa voce
-ci è cascata in pieno!-
-si-
E poi ci demmo il cinque.

-Dai cosa possiamo guardare?-
Domandò Alex quando fummo dentro al cinema.
-Guardiamo un horror!-
Disse Alice
Io la fulminai con lo sguardo.
-Sì va bene-
Alla fine Alex prese dei biglietti per quel stupido film horror del quale non ricordo nemmeno il nome.

Quando entrammo in sala c'erano bambini accompagnati dai loro genitori.

-Alex siamo entrati nella sala giusta?-
Gli domandai
Lui annuì.

Quando il film iniziò capì perché c'erano tanti bambini lì, era un film di una scimmia di nome George.

-Ecco perché la tipa che mi ha dato i biglietti rideva-
Disse Alex trattandosi la fronte
-ma sei scemo? Non hai visto il nome?-
Gli chiese Genn
-pensavo fosse un horror-
-Coglione-
Gli disse Genn

Alla fine stavamo piangendo tutti e quattro perché alla fine la scimmia era morta.

-voglio una scimmia-
Disse Alex asciugandosi le lacrime quando fummo fuori dal cinema.
-che film orribile-
Disse Genn
-ma cosa? Tu sei quello che ha pianto più di tutti!-
Commentò Alice
Alla fine ridemmo tutti.
La serata si concluse così, tra varie risate.
Dopo esserci salutati ognuno tornò a casa sua.

-ha pianto per un stupido film per bambini!-

-non è vero!-
Disse Genn
-nonna vi adoro -
Ci disse Hanna, nostra nipote sedicenne, prima figlia della nostra Emily, nostra figlia.

-Vostra nonna sta solo scherzando -
Disse ridendo Genn
-nonno smettila di pararti il culo!-
Disse Caleb, il secondo figlio di Emily

Quando i nostri nipotini se ne andarono a casa loro Genn mi disse
-dalla prima volta che ti avevo visto mi ero detto che ti avrei sposato!-
Io risi
-Ti amo Sharon-
Mi disse
-Ti amo Genn-
Dopo di che ci baciammo.

Heyyyy Gentee
La storia finisce qui, spero tanto che vi sia piaciuta.
Volevo ringraziare tutte le persone che hanno votato la mia storia e l'hanno commentata. Volevo ringraziare tutti voi. Vi amo tantissimo! Grazie di tutto.

-la vostra Jhanvi.