"Scusa Elisa, come hai conosciuto Max?" Lei mi rispose ridendo, che lo conosceva da sempre?! "Conosco Max da sempre, o almeno da quando io sono nata, lui é mio cugino di 3 anni piú grande di me."
Basita.Max é suo cugino. Scioccante. Non si assomigliano tanto. Elisa "Vi conoscete da molto?" chiese curiosa. "Emh no, ci conosciamo da qualche giorno, siamo amici" piú o meno. Se sapessi cara Elisa..
Pov Max
L'avevo vista fuori di casa, ora sapevo dove abitava, le voglio fare una sorpresa. Suonai il campanello, e mi aprii una donna, penso sia sua madre.
"Buongiorno signora, sono il meccanico, sua figlia mi ha mandato a riparare il motore" dissi sorridendo.
Mi fece segno di seguirla, prensi gli attrezzi e la seguii. Era una casa abbastanza carina, e accogliente.
"Ecco, buon lavoro." Disse la donna lasciandomi a lavorare.
Iniziai, vediamo qual'é il problema, devo sbrigarmi. Pensai.Finii il lavoro, ed Elisa mi pagó le prove, usci con calma dal salone e trovai Max che mi aspettava, chiaramente ci stava provando con me, ma questa volta gli diedi una risposta che a lui non piacque, come mi piace la vendetta. "Sali" disse lui, sperando in un si. "No grazie Max, vado a piedi, preferisco camminare", mi prese per il polso, mi mise seduta nel motore dietro a lui, e prima di salire mi mise il casco, e partii. Mi portó a casa mia, e mi disse di farmi trovare pronta per le 19:00, e mi minaccio che mi ci avrebbe portato anche in pigiama. Incredibile il suo comportamento, ma chi cazzo si crede di essere, non ci penso propio. Pensa che sia cosi semplice uscire con una ragazza. Figurati se mi faccio comandare da uno stronzo come lui, che neanche conosco. Chiamai Alice per farmi svanire i nervi, alterati per colpa sua.
"Ariana, ci sono i tuoi cugini alla porta, scendi", mi gridó mia madre, nel bel mezzo della conversazione. Salutai Alice, scesi da camera mia, che si trovavav al piano di sopra e andai a salutare i miei cugini. Con i miei cugini, Sara e Adam, andiammo a fare una passeggiata per mostrargli la cittá, passimmo da un negozio a comprare un pacco di patatine che mangiammo per strada, dopo entrammo in un negozio di moto, Adam cerca una moto, ne approfittó, dopo passammo in un negozio di vestiti e gli comprai come regalo di benvenuto qualcosina, infine andammo al parco vicino casa mia, ci sedemmo sotto un albero e parlammo del piú e del meno, finché non mi bloccai quando in lontananza.... Oh no ancora lui, cazzo, feci finta di non vederlo..... "Cosa succede Ari?" Mi chiese Adam, vedendomi cambiare espressione, io risposi"No nulla" "sicura non sembra che non ci sia nulla" rispose Sara, io "si sono sicura" aggiunsi "ora andiamo".......
Erano le 18:50
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Spazio autrice
Ciao a tutti so che faccio capitoli corti. Peró o anche altre storie da completare. Comunque spero vi piaccia e buona lettura !!!
CIAONE !!!
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|| An asshole with blue eyes ||
Action(IN REVISIONE) Se trovate degli errori non sono perfetta, segnalatemeli cosí protró sistemarli. {COMPLETA} Una vita regolare e semplice, che puó essere stravolta in pochi attimi. ~~~~~~~~~~ [Pt.27] "Piaciuto lo scherzo, sono una brava attrice?!" Di...