Non voglio perderti

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"D-dimmi" dissi io impaurita

Allora lui fissò in basso e disse:
"Vedi.. Mio padre è stato trasferito a Milano per lavoro... Vado a vivere lì."

A quelle parole io rabbrividii.
Non potevo perderlo. Non volevo!.

Con le lacrime agli occhi ed un filo di voce dissi:
"No! Non voglio lasciarti andare proprio adesso che ti ho trovato. Sei troppo importante per me."

Lui mi guardò con gli occhi colmi di lacrime e mi sussurrò:
"Anche tu sei tutto per me. Scappa con me! Andiamo via insieme."

A quelle parole mi bloccai.. Sarebbe stato stupendo, ma non potevo. Dovevo finire il liceo, e non potevo lasciare la mia famiglia.

"Scusami" e scappa i via.

Non sapevo dove andare. Stavo malissimo. Non volevo tornare a casa.
Mi diressi su una collinetta e mi sedetti lì a pensare, volevo morire.

Ad un certo punto mi ricordai di aver guardato dei video su internet di gente che si tagliava per dolore e che dopo si sentiva meglio.

Aprii il mio zaino e trovai uno di quei coltellini tascabili..
Si, sa molto da pazza avere un coltellino nello zaino, ma mi sarebbe servito in caso sarebbe successo qualcosa.

Presi quel coltello e mi tagliai la parte superiore del braccio.
Nei video le persone si tagliavano le vene, ma io avevo paura.

Ci presi la mano e feci qualche taglio.

Si fece molto tardi, non avevo intenzione di tornare a casa.

Avevo una bottiglietta di acqua, mi sarebbe bastata per quella notte.

Faceva freddo, avevo il cellulare al 23%

Mi erano arrivate centinaia di chiamate dalla mia famiglia

Quando mi arriva un messaggio da Salvatore..
"Tua sorella mi ha detto che non sei tornata a casa. Dove sei? Ti prego non fare cose stupide. Sto venendo a cercarti amore mio."

A quel messaggio mi sentii sia distrutta sia come se mi stessero per salvare.

Ero lì seduta, nel bel mezzo della notte con il braccio rigato dal sangue.

"Piccola! No! Perché?!"

Era lui.. Come aveva fatto a trovarmi?

Io iniziai a piangere, allora lui si sedette vicino a me e mi abbracciò.

Mi prese il braccio e ci versò l'acqua per pulirlo, poi mi baciò le ferite dicendo:
"Mi sento come se fossi io il ferito. Se soffri tu, soffro anch'io."

"Mi hai salvata, di nuovo! Sei il mio eroe."

Mi Togli Il RespiroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora