Ogni giorno che passa penso che senza la mia migliore amica qui a scuola, sto posto sia un inferno.
Mi mancano le sue battute.
Mi manca tutto di lei, sinceramente.Mentre raggiungo la macchinetta per prendere un cappuccino Alex si avvicina.
- Hei bellezza. Come stai?- dice lui con un sorriso incantevole.
-Male come al solito..- rispondo io triste.
Lui mi abbraccia per consolarmi e quando il cappuccino è pronto lo prendo e mi allontano.
-La verità è che senza Greta qui è una noia....Può anche essere antipatica delle volte, ma veramente le sue battute e le nostre chiacchierate mi tiravano su.- dico io sedendomi.
-Mi dispiace tanto per Greta...Infatti, è molto simpatica peccato che si sia trasferita.-
Dice lui.-Ti prego cambiamo argomento, ormai devo abituarmi. - mentre dico queste parole passa davanti a noi un ragazzo... Oh no, deve essere quello nuovo di cui ci parlava il professore...Ma non avrei mai pensato che fosse proprio lui: Elia
-Guarda quel ragazzo...È quello nuovo, vero?-
Mi domanda Alex indicandomi il ragazzo dai capelli biondi. Non me lo aspettavo..Elia che si trasferisce per venire qui? Ma perché?
Elia è il ragazzo di cui mi ero innamorata. Ci conosciamo da molto piccoli e avevo una cotta per lui, ma siccome a lui piace un'altra allora ho lasciato perdere e sono andata avanti con la mia vita, ma siamo molto amici perciò mi va bene così. Decido di non dire niente ad Alex...Forse più avanti.
-Eh si...È proprio lui.- dico io sbuffando. Sarà arrivato qui apposta per conquistare quella ragazza che si considerava la mia migliorissima amica,ma abbiamo litigato e non ci parliamo più. Eh si quella ragazza é Sabrina, perfetta in tutto, intelligente, bella, gentile e soprattutto che piace al ragazzo che una volta era dei miei sogni.
Ora ho Alex, un ragazzo che mi accetta per quello che sono e che mi ama veramente.
Quando suona la campanella decido di avviarmi presto in classe prima che mi veda Elia... Ma è troppo tardi. Appena entro in classe lo vedo parlare con il professore. Oh no, non dire che sarà in classe nostra..
Appena si gira e mi vede noto sul suo volto un'espressione di sorpresa...evidentemente non sapeva con chi capitasse in classe.
Lo saluto con la mano e vado a sedermi...spero solo non mi venga a parlare durante le lezioni...Alex mi farebbe mille domande.
Appena suona la campanella per il cambio dell'ora, come temevo Elia si stava avvicinando... Decido di evitarlo e di scappare in bagno, voglio parlare con lui, ma non ora.
Quando arrivo in bagno mi guardo allo specchio...I capelli sono in disordine, decido di farmi una coda a caso..
Quando mi avvicino all'uscita vedo Elia prendersi qualcosa dalla macchinetta...Di sicuro mi stava seguendo..Ok, prendo un bel respiro ed esco dal bagno.
-Hei... Che ci fai qui? Pensavo abitassi a Verona. -
Dico rimanendo più normale possibile.-Ma ciao signorina. Beh..mi sono trasferito qui perché i miei genitori avevano deciso di cambiare casa e ora abito qui vicino a te.- dice lui ridendo.
Si, non è cambiato affatto, è rimasto sempre lo stesso stronzo.
-Ma bene, vedo che ti sei già orientato, spero che ti trovi bene in questa scuola, anche se facevi meglio restartene a Verona.-
dico io scherzando-Ma bene! Che bel accoglimento sai!- esclama lui alzando le mai in segno di arresa.
Iniziammo a ridere e ad avviarci in classe.
Appena entrammo in classe vidi Alex che mi guardava...Oh no, si sarà accorto della chiacchierata che ho avuto con Elia.
Quando vado a sedermi e Alex aprì bocca per dire qualcosa entrò la profesoressa di Francese che anche se la odio terribilmente in quel momento la ringraziai mentalmente.
STAI LEGGENDO
La perfezione non esiste
RomanceNessuno è perfetto. L'amore è una cosa preziosa e molte volte è difficile controllarla e si finisce anche per ferire i sentimenti della gente.. Lucy è una ragazza simpatica, un po'difficile e molto testarda , forse non ha molti amici, ma ha un raga...