«Evvai con il Sabe!»

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«Cerca di rimanere tranquillo ed entra sicuro di te» lo esortò Gabriel. «Quelli fiutano la paura.»
Non era un'esortazione molto incoraggiante ma Sam tentò di sorridere.
«Stavo spiegando agli avvocati Curtis e Fuller che stavate compiendo atti contro natura in ufficio» li accolse Raphael, non appena entrarono nell'ufficio riunioni.
Gli altri associati erano già presenti e li fissarono incuriositi.
«Ebbene sì, siamo colpevoli! Stavamo usando il computer!» replicò Gabriel. «Beh, che avete da guardarmi? Più contro natura di così! Ma... un momento... mi sembra che anche tu, Raphael, lo usi o scrivi ancora sulle tavolette di pietra?»
«Non far finta di non capire! Tu e l'avvocato Winchester stavate facendo... sesso!» pronunciò l'ultima parola come se avesse addentato un limone marcio.
Gabriel levò gli occhi al cielo, scosse la testa e sbuffò. «Primo: quello non era sesso ma pomiciamento, se tua madre non ti ha insegnato qual è la differenza, non è colpa mia. Secondo: pomiciare non è contro natura.»
«Sììì! Lo sapevo!!! Evvai con il Sabe!» esclamò Charlie entusiasta.
«Avvocata Bradbury! Un po' di contegno! Stiamo discutendo di una faccenda molto seria» la redarguì Metatron.
«Sabe?» domandò Chuck.
«Ma sì, Sam più Gabe uguale Sabe» gli spiegò Charlie.
«Forse sarà meglio discutere di questa faccenda a porte chiuse» sospirò Metatron.

Fuller e Curtis congedarono tutti, trattenendo solo Gabriel.
Sam, Charlie, Chuck e Garth andarono nell'ufficio di quest'ultimo.
«E così il nostro segreto è stato svelato» cercò di scherzare Sam.
«Ma dai! Era un segreto pubblico che voi due stavate insieme» esclamò Charlie, vedendo l'espressione perplessa degli altri domandò loro: «Non ditemi che non l'avevate capito.»
«A dire il vero, avevo percepito un aumento dell'energia positiva in questo studio ma non sapevo che fosse per merito loro» disse Garth. «Sono tanto, tanto felice per voi due!» Lo abbracciò entusiasta.
«Potrebbe essere uno spunto per il mio prossimo libro» disse pensoso Chuck. «"Avvocati innamorati" oppure "Amore in tribunale" oppure...»
«Credevo che avessi smesso di scrivere libri sugli avvocati e poi sarebbe il tuo primo love-legal» obbiettò Charlie.
«Che importanza ha il genere se la storia è bella? La segno subito!» Tiro fuori il suo taccuino e annotò rapidamente qualcosa.
Sam sospirò. "Questi non si rendono conto che la situazione è grave" pensò preoccupato.

«Da quanto tempo va avanti questa storia?» domandò Metatron.
«Due settimane» rispose Gabriel. "Due meravigliose settimane."
«Non pensa che questo... rapporto... possa distrarla, rendendola meno efficiente sul lavoro? Le più grandi ditte scoraggiano le relazioni fra colleghi proprio per questo motivo.»
«L'avvocato Winchester non è fonte di distrazione, anzi spesso ha delle idee che a me non sarebbero mai venute, come portare una simulazione al computer dell'incidente nel caso SingerVsDalton.»
«Si rende conto che questa situazione inficia la sua autorità?» rincarò Zacharias.
«Non vedo in che modo... L'avvocato Winchester fa tutto quello che gli ordino e lavora duramente, senza risparmiarsi, e credo che gli avvocati Bradbury, Shurley e Fitzgerald mi stimino abbastanza da non pensare che io possa fare dei favoritismi a loro danno.»
«Ha anche ordinato all'avvocato Winchester di concedersi?»
Gabriel rimase senza fiato: come potevano pensare una cosa simile di lui? «No, certo che no! Vi posso garantire che il nostro rapporto è sempre stato più che corretto!»
«L'avvocato Finnermann ha affermato che non è normale che voi due stiate insieme e no» Zacharias alzò la mano per prevenire le accuse di omofobia che Gabriel avrebbe di sicuro rivolto al collega, «le motivazioni che ci ha addotto non sono di ordine religioso o morale. In effetti, cerchiamo di essere obiettivi. L'avvocato Winchester è un ragazzo abbastanza piacente che potrebbe avere tutte le ragazze che desidera e vuole farci credere che si sia messo con lei, avvocato Novak, solo perché la ama?»
«Sì, è così» rispose Gabriel arrossendo leggermente. Se c'era una cosa che aveva imparato dall'essere bisex, era che le donne potevano anche fingere a letto ma gli uomini no. «Lui ama me ed io amo lui.» Ma perché dovevano ficcare il naso nella loro vita privata?
«Dopo che lei è stato promosso a socio maggioritario, l'avvocato Winchester si è mostrato compiacente nei suoi confronti o ha tentato di sedurla?»
"Magari! Così non avrei dovuto fare tutta quella fatica per non saltargli addosso!" «No, signore. Un giorno, gli ho rivelato i miei sentimenti e lui ha scoperto di ricambiarli.» "Dopo avermi dato una bella strapazzata per la mia spintarella..."
«Davvero? Chi ci assicura che più avanti, facendo leva sul suo affetto, non ne approfitti per oziare e limitarsi a intascare lo stipendio?» domandò Metatron.
«Lo escludo nella maniera più assoluta» asserì Gabriel con sicurezza. Ormai conosceva il suo Sammy abbastanza bene e sapeva che poteva fidarsi di lui. «Se mai dovesse fare una cosa del genere, lo caccerei io stesso!»
«Può andare ora e faccia entrare l'avvocato Winchester. Le do un consiglio: l'amore è un pessimo investimento, se lo ricordi» disse Zacharias.

Mentre Sam si avviava al patibolo, Gabriel si sfogava con i colleghi: «Finché vinciamo le cause, a Zac e Meti non interessa come impieghiamo il nostro tempo libero, poi arriva Raphael e si mette a fare casino in nome di non si sa che cosa.» Si strinse la radice del naso. «Vorrei sapere che gusto ci prova a rovinare la vita alle persone.»
«Forse l'hanno picchiato da piccolo» ipotizzò Garth.
«Non abbastanza!»

«Il suo collega, l'avvocato Finnermann, ha lanciato delle accuse molto gravi, perciò dobbiamo capire se vi sia stata coercizione, pertanto ci dica: l'avvocato Novak l'ha forse obbligata in qualche maniera? Le ha fatto capire che avrebbe avuto dei vantaggi in cambio? L'ha minacciata di licenziarla se non ci stava?» domandò Zacharias.
«Che cosa? No!» Sam era indignato. «Gab... l'avvocato Novak non mi ha mai obbligato. È sempre stato molto corretto!» Oddio, a voler essere pignoli, con quella pantomima dello svenimento, Gabriel l'aveva davvero obbligato a baciarlo ma era felice che l'avesse fatto...
«Dopo che è stato licenziato dallo studio Crowley&Stair, ha detto o fatto capire all'avvocato Novak che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di riavere il suo vecchio posto?» proseguì Zacharias.
«Non mi hanno cacciato! Mi sono licenziato!» esclamò Sam risentito.
«Davvero? A quanto abbiamo letto sui giornali, lei aveva interrotto un interrogatorio, un motivo più che sufficiente, per alcuni titolari, per licenziare i giovani associati.»
«Forse l'avrebbero fatto o forse no, comunque me ne sono andato prima di scoprirlo perché l'avvocato Novak mi aveva già offerto di tornare qui.» Prese un grosso respiro e disse: «Mi dispiace per quanto è successo. Mi rendo conto che l'avvocato Novak ed io non ci siamo comportati in maniera molto professionale, ma vi assicuro che una cosa del genere non accadrà più.»
«Di questo può star sicuro!» asserì Metatron.


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