"Baule di Demoni"

Ciao Sono Rachel..

Ciao, sono Rachel Burton.
Ho 17 anni ma è meglio se non mi dilungo troppo..

Sono rinchiusa in un armadio, e se vedrete questo messaggio significa che sono già stata fatta a brandelli.
Sta arrivando, lo sento.
Tutto è iniziato per quello stupido gioco, su quel sito.
Vi spiego brevemente,
Ero su killpeople666.com, un sito trovato nel deep web.
Su esso si parlava con un uomo, o essere, sconosciuto, con in faccia una maschera da serie slipknot.
Ok, bene. Fin lì tutto ok, mi piacciono le persone terrificanti. Bisognava digitare nome e cognome della vittima interessata per "vederla morta" via webcam dopo poco tempo. Non sapevo chi scegliere, alla fine la troietta della mia classe volevo torturarla per benino io, a mani nude. Vabbè quel sito era una cazzata, pensavo, e scelsi di mettere il mio stesso nome, ma con un piccolo sbaglio nella digitazione, così ero del tutto sicura. Scrissi tutto quanto richiesto, quel tizio mi disse "Tranquilla cara, messaggio arrivato. Arriverà molto presto."
Ero a casa da sola, di sera, un po' di terrore sale sempre nelle vene.
Passarono 2 orette, tempo di vedermi un film di Tim Burton, come mio solito. Beh, suonò il fottuto telefono, un messaggio con scritto "cazzo scrivi il nome sbagliato puttanella? Ci vedremo molto presto."
Ok, bello stalkerare persone e rubare numero di telefono su facebook. Ma sinceramente qualcosa non mi faceva stare del tutto tranquilla. Poco dopo alcuni minuti, la porta suonò.
Andai a vedere chi cavolo era alle 12.06 di notte. Merda, la faccia del tizio sul sito, ha un coltello pieno di sangue, spero finto.
Non rispondo e chiudo porte e finestre a chiave. Perchè mia madre non torna il prima possibile?
"Rachel, sono io, il tuo migliore amico, non aver paura."
Non fiatai.
"RACHEL APRI QUELLA FOTTUTA PORTA."
Scappai di sopra e chiusi a chiave la porta della mia camera.
Lo sentii sforzare la porta d'entrata.
Merda, è in casa.
Merda, il telefono è rimasto giù.
Sono morta, mi metto a piangere.
Trovo una torcia e su un foglio inizio a scrivere:
"Ciao, sono Rachel Burton.
Ho 17 anni ma è meglio se non mi dilungo troppo.."

- Reb