L'ultimo spicchio di luna si rifletteva sull'oceano, erano le cinque del mattino e tra poco il giorno avrebbe preso il posto della notte.
Mi stavo godendo qualche attimo di pace: la festa a cui avevo partecipato si era appena conclusa, ma mi sembrava ancora di vedere di fronte a me quella scena che tanto mi aveva turbato nelle ore precedenti.
Era stato un completo disastro, come al solito, nonostante tutta la gente presente mi ero sentita incredibilmente sola per tutto il tempo: avevo passato la serata ad osservare ragazzi e ragazze ubriachi a strusciarsi l'uno contro l'altro a ritmo di musica.
Ero venuta a questo party con l'intento di passare una bella serata in compagnia del mio migliore amico Luke, ma, a quanto pare, aveva preferito trascorrere la serata in compagnia di una ragazza incontrata per caso sulla pista da ballo. Non era la prima volta che capitava. Luke era quel tipo di ragazzo che appena lo conosci avevi l'impressione che fosse il fidanzato perfetto, attraente, simpatico e gentile, ma io che lo conoscevo bene sapevo come trattava le ragazze, sapevo come la pensava sull'amore e sulle relazioni serie.
Neanche ricordo tutte quelle poverette che ho visto correre fuori dal sul appartamento in lacrime dopo aver trascorso la notte con lui.
Che poi alla fine se la andavano a cercare, tutti conoscevano la sua reputazione in ambito di ragazze e, affascinante o no, aveva un pessimo carattere. Nonostante tutto questo peró lui era il mio migliore amico, l'unica persona che mi era stata accanto durante quello che forse è stato il periodo più doloroso della mia vita.
Era quel periodo che tutte le ragazze prima o poi affrontano, quello in cui ti senti costantemente sbagliata, non sei mai abbastanza bella, abbastanza brava, abbastanza magra, semplicemente non sei all'altezza degli altri.
In quel periodo avevo perso tutti, non mi era rimasto nessuno, nessuno a parte Luke, lui era l'unico che mi era rimasto accanto ogni giorno per quei tre mesi che mi parvero anni.
Quindi anche se non apprezzavo il suo comportamento nelle relazioni non lo avrei mai abbandonato, infondo non era un problema mio, anche se vederlo con altre ragazze mi faceva sempre uno strano effetto.
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"best friends"// L.H.
Fanfiction"Ti prego April non andartene, sei la mia migliore amica, non voglio perderti" mi disse Luke con voce spezzata. A quelle parole sentii il mio cuore spezzarsi: come poteva considerarmi ancora la sua migliore amica dopo tutto quello che era successo?
