°Love Is Not Over° (Namjin)

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Jin si svegliò nel suo letto,con gli occhi sbarrati e il cuore in gola.
Aveva fatto un brutto sogno,li faceva spesso.
Sognava sempre una stanza completamente buia.
Lui era seduto a terra,con le mani legate dietro la schiena e una museruola che gli impediva di parlare.
Poi,dal buio,vedeva spuntare una figura umana,molto sfuocata ma luminosa,che si allontanava sempre di più da lui,scomparendo piano piano nel buio.
Tutte le volte che riapriva gli occhi,pensava a tutte le brutte cose che gli erano accadute nell'ultimo periodo,a tutti i momenti belli passati con i suoi compagni e,soprattutto,a Namjoon.
Probabilmente era lui quella figura sfuocata nel suo sogno,o per meglio dire incubo,ma non ne era certo.
Solo di una cosa era sicuro,che lo amava.
Lo aveva sempre amato,ma sapeva che se glielo avesse detto tutto sarebbe finito.
Gli bastava guardarlo da lontano per essere felice,o almeno è ciò di cui si era convinto.
Non voleva perderlo,non voleva metterlo in difficoltà,anche se dentro si sentiva vuoto,quasi come la stanza buia dei suoi incubi.
Un giorno,però,cadde la goccia che fece traboccare il vaso...
~

<<Jin,mi sono fidanzato con Daria!>>

Jin era seduto sul divano a leggere quando RapMonster fece irruzione in salone e si precipitò da lui per riferirgli la grande notizia.
Il ragazzo sgranò gli occhi.
Sentiva come se tutto ciò a cui stesse pensando prima fosse sparito.
Nella sua mente regnava il vuoto più totale.

<<Jin?Tutto ok?>>

Si ricompose,scuotendo la testa.

J:<<Ah...sì,sto bene.Congratulazioni.>>

Sfoggiò un grande e falso sorriso,un sorriso forzato e senza un briciolo di felicità.
Sapeva che non voleva farlo,non voleva sorridere per finta,però dovette farlo ugualmente perché poi se ne sarebbe sicuramente pentito.
Appoggiò la mano sulla spalla dell'altro,continuando a sorridere,e augurandogli di essere felice.

RM:<<Grazie Jin!>>

~
Passarono due mesi da quando Namjoon gli disse del fidanzamento,ma nulla era cambiato.
Credeva che nel tempo tutto sarebbe andato per il meglio,credeva che si sarebbe dimenticato di lui e si sarebbe trovato una bella ragazza che corrispondesse i suoi sentimenti e che gli facesse amare ogni piccola cosa della vita,ma non è stato così.
Di ragazze che avrebbero voluto mettersi con lui ce n'erano a bizzeffe,ma a lui non importava.
Voleva solo Namjoon.
Quel rapper e leader che tanto stimava,
quell'impedito in cucina che a malapena tagliava le cipolle,
quel grande amico che c'era sempre stato quando ce n'era bisogno,
quel fratello che tutti vorrebbero avere.
Jin,chiuso nella sua camera,non poteva fare altro che piangere e cantare,cantare a squarciagola le sue canzoni,singhiozzo dopo singhiozzo.

Jm:<<Jin!Cosa ti è successo?!>>

Il ragazzo si voltò verso la porta,con le lacrime agli occhi e la gola secca.

J:<<Jimin...>>

Appena sentì il suo nome entrò in camera e abbracciò Jin.
Continuava a chiedergli cosa fosse successo,perché fosse ridotto così e chi lo avesse fatto piangere tanto da fargli venire gli occhi rossi,ma lui non rispose e continuò a bagnare la maglia di Jimin con le sue fredde lacrime.

J:<<Namjoon...io lo amo...lo amo troppo...>>

Le parole uscivano dalla sua bocca come se fossero macigni,liberandolo dal peso del silenzio.
L'altro rimase immobile,senza aggiungere parola.
Non sapeva cosa rispondere,cosa poter dire per tirarlo su di morale.
Si limitò semplicemente a stringerlo forte a sé.
Jin,però,non si accorse che Namjoon in quel momento stesse passando per il corridoio...