Capitolo 1 - Surprise!

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Capitolo 1

6:30am

La mia ultima sveglia suonò, ciò voleva dire che era l'ora di abbandonare il mio amato letto. Proprio così, Kylie Ross ama dormire. Certe persone si stupiscono quando scoprono che nel weekend non mi alzo prima di mezzogiorno. Mattinieri del cazzo.

Mia mamma aprì la porta di camera mia senza bussare. Viva la privacy. "Buongiorno tesoro" sorrise mia mamma baciandomi la testa. "Giorno ma'" ricambiai il saluto. "Ascolta Ky io e tuo padre abbiamo un'emergenza a lavoro, dobbiamo correre in ufficio. Porta tu tua sorella a scuola, hai il motorino". Merda, sarei arrivata in ritardo a scuola se non mi fossi alzata subito. "Grazie e scusa, ti voglio bene" continuò mia mamma. "Va bene mamma, anche io te ne voglio" e con questo mia mamma lasciò la stanza e poco dopo sentii il rombo dell'auto sfrecciare sull'asfalto.

Mi alzai sgarbatamente, avviandomi verso il bagno. Aprii la porta e trovai mia sorella minore intenta a farsi due codine. Sbuffava non riuscendo a farle alla stessa altezza, non potei non sorridere a quella scena. "Vieni piccola, ti aiuto" mi avvicinai a lei e iniziai a pettinarle i suoi morbidi capelli biondi. Perché non sono nata bionda anche io?

"Ahia!" urlò Sky quando per sbaglio passai la spazzola sul suo orecchio. "Scusami Sky".

"Comunque Ky mamma e papà hanno avuto un'emergenza a lavoro e devi portarmi tu a scuola" disse con la sua adorabile vocina. "Lo so Sky, me l'ha detto mamma, infatti dobbiamo sbrigarci o faremo tardi". Intanto finii di acconciarle i capelli. "Grazie sorellona" quasi urlò abbracciandomi la pancia data la sua statura. "Di niente piccolina" dissi ricambiando l'abbraccio. "Hai già fatto colazione?" chiesi sperando che la risposta fosse un sì. "Si, me l'ha preparata mamma prima di partire" mi informò. Annuii solamente per poi fare i miei bisognini e sciacquarmi il viso velocemente. Per fortuna la doccia l'avevo fatta ieri sera. Corsi in camera e scelsi dei vestiti velocemente. Presi dei jeans aderenti strappati sulle ginocchia e una felpa gigante grigia. Adoravo le felpe enormi in inverno, soprattutto se sono del mio ragazzo, che non ho.. Mi infilati i vestiti e infine presi delle Steve Madden slip-on maculate, regalo molto apprezzato di mia zia per il mio compleanno. Volai di sotto e sorprendentemente trovai la colazione preparata anche per me, grazie mamma.

Finii velocemente di mangiare e mi lavai i denti. Mi truccai, tanto per essere presentabile. Correttore, terra, mascara, poco ombretto, matita per labbra e disegnai le mie sopracciglia. Mi sistemai i capelli col phon e lasciai il bagno per prendere il mio zaino. Scesi le scale e presi il giubbotto e le chiavi del motorino. "Skyyy, sei pronta?" urlai per farmi sentire. "Siii, arrivo Ky" urlò a sua volta, scese dopo una manciata di secondi ed uscimmo di casa chiudendo a chiave. La caricai velocemente sul motorino e partii. Arrivai in fretta alla scuola e tolsi il casco per salutare la mia piccola. "Vedi delle tue amiche?" chiesi. "Sì, c'è Ally là!" urlò indicando un punto in lontananza. "Bene, andiamo da lei" annunciai prendendole la mano. Erano le 7:30am, ero in tempo. L'accompagnai dalla sua amica e quando alzai lo sguardo notai il.. fratello? Era un ragazzo della mia scuola, si chiamava Bieber o qualcosa così, era popolare dato il suo ruolo da rubacuori. Dalle ragazze voleva solo una cosa, e sappiamo tutti cos'è. Non credevo avesse una sorellina. Era un bel ragazzo, dovevo ammetterlo. Alto, capelli di un castano chiaro, labbra a cuoricino e occhi nocciola. Io non ero molto conosciuta a scuola, infatti dubito mi riconobbe. "Beh Sky, ti lascio con la tua amichetta, io devo andare a scuola o sarò in ritardo" dissi e la vidi farsi triste. "Dai piccolina ci vediamo oggi a casa, va bene?". Annuì e mi abbracciò forte. Gli occhi di quel ragazzo erano fissi su di me e mi stavano dando parecchio fastidio. "Ciao Sky" le lasciai un bacio sulla guancia per poi iniziare ad avviarmi verso il motorino. Mi voltai e vidi Sky salutarmi con la mano urlando "Ciao Ky!". Sorrisi e portai lo sguardo sul ragazzo di prima. Mi stava fissando, ancora, e quando vide che mi voltai si inumidì le labbra. Mi rigirai nell'arco di mezzo secondo dirigendomi decisa verso il motorino. Salii veloce indossando il casco e mi avviai verso scuola.

Arrivata a scuola, parcheggiai avvisando le mie amiche che le aspettavo al "nostro" muretto. Vidi Hailey dirigersi verso di me, e subito dopo vidi dietro di lei Kelsey e Lily. "Hails!" esclamai quando si avvicinò. "Ehi tesoro" ricambiò il saluto abbracciandomi. Hailey era la mia migliore amica fin dall'asilo, insieme a Jason. Oh vero, Jason, mi manca da morire, è in vacanza a LA da due settimane a trovare suo padre. Eravamo molto legati noi tre. Invece Kelsey e Lily le avevamo conosciute qua al liceo. Erano davvero delle belle ragazze, semplici e simpatiche. Sentii toccarmi la spalla e mi girai spalancando gli occhi quando vidi Jason davanti a me. "Sorpresa!" allargò la braccia volendo un abbraccio. "Jayyy" urlammo io e Hails afferrandolo in un abbraccio. "Dolcezze anche a me siete mancate ma non vi rompo il timpano" ridacchiò ricambiando il nostro abbraccio. Sciogliemmo l'abbraccio inondandolo di domande sulla sua vacanza, comprese Kels e Lily. La campanella suonò, indicando l'inizio delle lezioni. "Andiamo o faremo tardi" disse Hailey iniziando a camminare verso l'entrata. "Dio quanto siete noiose" protestò Jason roteando gli occhi, non volendo tornare a scuola. "Ci vediamo a pranzo, bad boy" scherzai dandogli una lieve spinta per poi ridere. "A dopo ragazze" ci salutò andando a salutare altri suoi amici. Lo vidi salutare quel ragazzo di prima, sorprendendomi del fatto che fossero amici. Sapevo che Jason era un po' conosciuto, ma non pensavo fosse amico di quello. "Ky che succede?" mi richiamò Hailey tirandomi per un braccio. "Da quando Jason è amico di quello?" indicai fuori nella direzione dei due ragazzi. "Credo abbiano qualche lezione insieme" disse Hailey alzando le spalle. Annuii non volendo più pensarci. Per fortuna era venerdì, segno che domani sarei stata a casa a dormire, oh si. Mi diressi con Hails verso la classe di matematica, sperando che la giornata passasse velocemente.

Era passata un'ora e cominciavo ad annoiarmi. Ero brava a matematica, ma due ore di fila erano snervanti. Alzai la mano mentre la professoressa stava interrogando un ragazzo alla lavagna. "Si, Ross?" si girò nella mia direzione abbassandosi gli occhiali. "Potrei andare al bagno?" chiesi innocentemente. "Certamente" rispose sorridendomi. Ricambiai il sorriso e lasciai l'aula. Era solo una scusa per farmi una girata a dire il vero. Andiamo, chi non l'ha mai fatto? Passeggiavo per il corridoio quando passai davanti ai bagni. Sentii ansimare e risi nella mente. Seriamente scopavano nel bagno della scuola? Tossii apposta così che si accorgessero che qualcuno li stava sentendo. Entrai nel bagno delle ragazze vedendo uscire da quello maschile una ragazza bionda, tinta, abbastanza magra ma con forme giuste. Abbie McLoklan. Da ciò che so se la sono passata tipo metà liceo, ma contenta lei..
Subito dopo vidi uscire il ragazzo di stamattina. Mi veniva seriamente da ridere quando vedevo cose del genere. La ragazza si allontanò verso la sua aula e si voltò per fare un occhiolino al ragazzo. Mi lavai le mani, tanto per perdere tempo. Sentii due mani posarsi sui miei fianchi. Mi voltai allarmata trovando quel pezzo di coglione davanti a me con un sorriso in faccia. "So che hai sentito" disse mentre si allontanò quel poco per farmi asciugare la mani. "E con questo?" alzai un sopracciglio confusa. "Se vuoi puoi essere tu quella al suo posto" mi fissò con fare malizioso mentre stava per posare di nuovo le sue mani sui miei fianchi. Presi i suoi polsi e li rimisi apposto. "Non ci tengo, grazie" ammiccai ironicamente e mi incamminai verso la mia aula. "Cambierai idea" disse quasi in un sussurro, ma potei sentirlo benissimo. È solo un illuso se pensa questo.

***
Eehi, io sono Chiara, ho sempre voluto scrivere una fanfiction a dirla tutta ma non ho mai trovato il tempo e la voglia. Ne ho lette migliaia quindi spero che vi piaccia come scriverò. Era nata come una ff su Kylie Jenner e Justin ma, dato che non convince nessuno come coppia, ho deciso di lasciare a voi come immaginare il personaggio.

Can we keep each other's company? // j.b.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora