Sono le 9:45 del mattino, il sole splende e noi siamo in autostrada aspettando di arrivare a destinazione.
Sono seduta accanto a Michele che non fa altro che fissare Jenny dallo specchietto mentre guida la sua Ford nuova di zecca. Gli do' una gomitata e lui mi guarda male sbuffando. Abbasso il finestrino e penso a come sarà quando arriverò al piccolo paesino toscano. E se le mie amiche fossero cambiate? E se non si ricordassero più di me? Mi volto verso mio fratello che, come se mi avesse letto nel pensiero, mi rassicura con un sorriso. J:"Quindi quest'anno rivedrai la tua amica..mh .. Come si chiamava?"A: Mia, Jenny. Si chiama Mia." M:"Hey, posso capire che sei sotto pressione, ma calmati."
A: "Hai ragione, scusa. É che sono preoccupata.. E se non andasse come spero?" J:"Tranquilla, andrà tutto bene" ed aggiunge un sorriso. Io ricambio, appoggio la testa contro lo sportello e mi addormento.
Sogno cose strane: persone dai volti confusi. Al mio risveglio riconosco subito la strada, siamo salendo sulla collina.. L'arrivo è vicino. Dopo qualche chilometro passato a fissare il bosco, eccoci qui.
Scendo dall'auto, apro il bagagliaio e prendo la mia valigia rossa seguita da Michele e Jenny.
A: "Avete bisogno di aiuto per scaricare i bagagli?" M:"No, sono pochi, ce la caveremo. Vai a cercare le tue amiche, piuttosto." Jenny mi fa l'occhiolino ed io annuisco. Mi incammino nel sentiero principale che porta alla piazza, il cuore del paese. L'anno scorso ci ritrovavamo a parlare di ciò che succedeva, quindi mi aspetto di trovarle lì. Mi siedo sulla prima panchina che trovo e mi guardò intorno, tutto sembra cambiato, ma l'aria campagnola mi fa sentire a casa.
Iniziò a pensare a quando correvamo insieme spensierate da piccole, alle litigate stupide, alle cene, alle feste.. Chissà se è cambiato qualcosa. Mentre sono immersa nei miei pensieri notò una ragazza bionda in lontananza. È di dimensioni medie, magra ed indossa un cappello nero. Iniziò ad avvicinarmi a lei e tutto si fa sempre più familiare. L'ho riconosciuta ormai. A:"Mia!" Grido. M:"Ahm.. Ma tu chi sei? E sorride maliziosamente...
YOU ARE READING
FRIENDS FOREVER
Fanfiction"Ciao, il mio nome è Allison, sono di Milano ed ho 17 anni. Abito in un piccolo quartiere composto da case altrettanto piccole, ma accoglienti. Una di queste è la mia che condivido con mio fratello Michele di quasi 19 anni e dalla nostra coinquilina...
