Quella mattina mi svegliai più tranquilla delle altre volte. Sentì un braccio stringermi a se,girai il viso e rimasi incantata da quella tale bellezza. Mi persi a guardare i suoi lineamenti,i capelli poggiati delicatamente sulla fronte e quando mi soffermai sulle labbra,volevo scappare. Zayn si era svegliato.
Lo guardai attentamente e gli baciai la guancia un pó in imbarazzo.
-Buongiorno Zay.- dissi sbadigliando e stropicciandomi gli occhi.
-Ehy piccola.- disse lui assonnato.
Mi stiracchiai e lo abbracciai velocemente alzandomi poi dal letto.
Andai in bagno e mi sciacquai velocemente la faccia,poi mi lavai i denti e tornai in camera mia.
Zayn si alzò e andò in bagno,io ne approfittai per vestirmi con un corsetto chiaro e un pantaloncino un po' corto.
-Zayn sono di sotto a preparare la colazione.-urlai appena per farmi sentire da Zayn.
-Va bene ti raggiungo appena ho fatto.-rispose ed io scesi giù andando in cucina.
Iniziai a preparare la colazione per tutti. Nessuno si era ancora svegliato apparte Zayn.
Quella mattina volevo andare a fare la spesa. Di sicuro avrebbero mangiato tutti a casa e non c'era nulla.
Aspettai Zayn seduta al tavolo e nel frattempo iniziai a mangiare.
Appena scese si affiancò a me e iniziò a mangiare.
[...]
Io e Zayn eravamo al supermercato. Avevo chiesto a lui di accompagnarmi dato che ancora nessuno si era svegliato. Lui stava portando il carrello ed io stavo scegliendo la roba da comprare.
Intravidi la pasta e presi vari tipi,mettendoli nel carrello. Ma quando alzai lo sguardo verso Zayn per domandargli se aveva scelto cosa voleva per pranzo,lo beccai a guardare il culo e le tette ad una bionda tutta rifatta. Feci una smorfia e presi il carrello,togliendoglielo dalle mani. Lui mi guardò confuso e si affiancò a me.
-Hey?-continuava a guardarmi e questa cosa mi irritava ancora di più.
-Summer.-mi prese dal braccio ma lo ritirai indietro bruscamente.
-Senti. Vai da quella troia e lasciami in pace.-sbottai,accelerando il passo.
Non avevo idea per cui mi stavo comportando in quel modo. Non avevo una giustificazione logica.
[...]
Dopo il supermercato,tornammo a casa in silenzio. Mettemmo la spesa apposto e cucinai. Io e Zayn non ci eravamo neanche degnati di uno sguardo. Beh meglio così.
Mangiammo tutti insieme e poi Gemma mi aiutò a sparecchiare.
Il pomeriggio verso le 6,Gemma e Harry erano usciti per andare non so dove. Liam e Louis si erano messi a giocare alla Play in camera di Harry ed io ero sul divano con Zayn. Ma ero il più possibile lontana da lui. Davvero,non sapevo il motivo per cui mi stavo comportando così.
Zayn sbuffò pesantemente stanco della situazione e si alzò,spegnendo la tv e venendosi a mettere accanto a me.
-La smetti di fare la gelosa?-sputò seccato Zayn,anche se sembrava più triste che qualsiasi altra cosa.
-Cosa? Gelosa io? Di te? Ma perfavore. Non stiamo nemmeno insieme. E poi non mi piaci.-dissi acida,incrociando le braccia al petto.
-Se se certo. Ed io sono ancora vergine.-Alzò gli occhi al cielo divertito e si avvicinò più a me,poggiando il viso nell'incavo del mio collo.
-Pensala come vuoi.-sospirai.
Non resistetti molto e poggiaì la mano nei suoi capelli accarezzandoli dolcemente. Mi lasciò un bacio umido sul collo per poi alzare lo sguardo su di me e sorridermi.
-Non mi resisti.-mette la lingua tra i denti.
-Ma zitto se non vuoi che ci ripensi.-alzai gli occhi al cielo al quanto divertita. Lui sorrise e mi baciò. Mi prese di sorpresa,ma ricambiai. Misi le mani intorno al suo collo e lui sui miei fianchi.
Dio ci avrei passato la vita su quelle labbra.
[.....]
Passamo il pomeriggio sul divano.
Prima mi si buttò addosso e mi fece il solletico,cosa che mi dava molto fastidio visto che lo soffrivo molto.
Poi si mise sopra di me che cercava di spogliarmi,ma lo buttavo giù dal divano tutte le volte.
E dopo si tolse la maglia mostrando tutti i suoi tatuaggi. Rimasi incantata a guardarli e avevo una voglia matta di accarezzarli, così misi la mia mano gelida sul suo petto e lo sentì mugolare.
Gli accarezzai tutti i tatuaggi,disegnando il contorno di ognuno di essi e mi feci raccontare il significato e perché lo aveva fatto e specialmente dove.
[...]
Harry tornò a casa con Gemma e Liam aveva un'idea da dirci a tutti, ci sedemmo sul divano.
-Da domani andremmo tutti in campeggio,noi 3 e anche loro.- sorrise Liam.
-Io e Louis ci stiamo- disse ancora Liam.
-Io e Gemma Anche- disse Harry.
-Io non lo so.. non mi piace molto. Poi tutte quelle zanzare...non lo so.- dissi io dubbiosa.
-Dai piccola ti metti lo spray e tutto dai... non lasciarmi solo piccola.-disse Zayn facendo il labbruccio,mentre tutti ridacchiavano.
-E va bene.-roteai gli occhi.
[...]
Non chiusi occhio.
Dovevo preparare le borse e le tende in più pulire un po' casa. Perché il giorno dopo si doveva andare in campeggio.
Per fortuna Liam mi aiutò dopo aver accompagnato gli altri a casa.
