Capitolo 61 - Parte 1

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Harry's P.O.V.

Cammino per il corridoio della nuova sede della SYCO: non è affatto male. È spaziosa e nuova, pulita e moderna, la trovo davvero graziosa.
Fischietto con le mani in tasca mentre girovago per l'edificio quando odo dei singhiozzi. Mi appoggio ad una porta e capisco da dove provengono.
Entro e sono in una sala d'incisione, ma ciò che vedo mi stringe il cuore. Mi ritrovo davanti una piccola Mary indifesa accasciata a terra piangente. Mi avvicino a lei e la richiamo. Circondo le mie braccia attorno a lei stringendola al petto, come se questo mio gesto potesse frenare le sue innumerevoli lacrime. Si rannicchia sopra di me e si asciuga le lacrime con i polsi. Blocco il suo braccio prima che lo nasconda e rimango sbalordito da ciò che ha sopra.
- Mary ... Perché lo hai rifatto? - sospiro. Non ci credo che si sia tagliata di nuovo: non può continuare con questo vizio.
- Harry, ti prego, non farmi una predica, non adesso.
Altre lacrime scorrono sul suo viso ed io gliele asciugo con l'orlo della mia maglietta.
- Cos'ha fatto Bradley stavolta?
- Si è baciata con un'altra ragazza con cui si sentiva da più tempo, mentre io e lui eravamo vicini.
La stringo più forte lasciandole qualche tenero bacio sulla guancia.
Conto i suoi tagli e sono in totale trentadue: interessante il fatto che segua la tabellina dell'otto, è precisa e maniaca anche nell'autolesionismo.
Osservo le sue braccia con il volto triste e le bacio delicatamente quei tagli orribili, come se il mio gesto potesse placare il suo enorme dolore.
- Mary, - mi rivolge l'attenzione con i suoi occhi azzurri - se posso permettermi, Bradley è un coglione: va a cercarsi altre ragazze quando ha te che lo ami, ha te che sei una ragazza perfetta. Insomma, hai tutto: intelligenza, bravura, gentilezza, altruismo, generosità, talento e, oltrettutto, un'enorme bellezza.
Arrossisce leggermente e mi sorride. Si ricompone distaccandosi da me e sedendosi al mio fianco. Mi accorgo della presenza di un mini freezer e mi alzo per verificare se c'è. Trovo due barattolini alla stracciatella di Ben&Jerry: gliene porgo uno con un cucchiaio e iniziamo a mangiarlo insieme. Mentre lo mangia insulta Bradley in un linguaggio tutt'altro che fine ed io l'ascolto paziente.
Quando termina quel fiume di insulti contro il ragazzo di cui è innamorata, scoppia nuovamente in lacrime che asciugo nuovamente con l'orlo della mia maglia.
- Sai che ci vuole qui? Della musica.
Estraggo l'IPhone dalla tasca e lo attacco ad un cavo che lo collega alla casa. Parte Hair delle Little Mix e comincio a cantarla imitando le mosse del video. Mary finalmente ride e si alza: balla con me come nel video. Si lascia andare e alla fine ci ritroviamo a ballare in un modo improponibile ed io continuo a cantarla:

When you need him catch your phone,
Erase that number, don't call him back
Cos he don't deserve it

La incito a cantare e lui si aggiunge con me.

And when you see him in the clubs
just flip your hair
Don't show him any love
Cos you have it enough
Oh woa-oah

La sua voce è cristallina, talmente perfetta da essere indescrivibile. Canta davvero bene e sinceramente non me l'aspettavo: è un talento unico.
Quando il pezzo termina stiamo ancora ridendo e in lei è tornata un po' di quella spensieratezza che avevo perso. Raccoglie il barattolino di gelato vuoto e lo butta.
- Grazie, Harry. Sei stato davvero dolce. - mi bacia una guancia provocandomi le farfalle nello stomaco.
- Mary, per qualunque cosa io sono qui, chiamami a qualunque ora.
Ci abbracciamo prima che lei lasci la stanza.
Forse c'è ancora qualche speranza di diventare un noi.

Ciao ragazze!
Con mia sorella ho deciso che d'ora in poi pubblicherò diversamente: ogni volta pubblicherò una parte costituita da un punto di vista e appena saranno finite le parti riassemblerò il capitolo.
Baci,
a_yo_soy_asi

Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora