quella mattina così strana...

2 0 2
                                    

Odiavo quella mattina. Era così strana e magica, lo so che è strano ma era vero. Oddio straparlo scusate. Comunque dove eravamo quella mattina era strana mio fratello gemello Stefano era in Inghilterra insieme alla sua ragazza, ero sola in casa sentivo rumori strani e strani versi di non so cosa. Mi preparai e andai a scuola come sempre del resto. Mi trovavo con Bella e Indiana davanti alla via della scuola e ci incaminammo verso essa. Al collo avevamo una pietra di colore blu che ci legava, ma quel giorno erano anche loro strane. In lontananza vidi Pietro un ragazzo super carino. Ne ero innamorata dalla 1° elementare. Mi sorrise!! Io gli sorrisi, ero rossa come un pomodoro ma capitemi è l'amore. Suonò la campanella era l'ora di scienze e di sicuro avremo lavorato con l'acqua come al solito. Ero in classe a fare un esperimento insieme e Bella e ad un tratto il mio e il suo ciondolo si illuminarono e guarda caso anche quello di Indiana era strano il fatto che mi avvicinano alla bacinella piana di acqua e si illuminava sempre di più mi allontanavo e si illuminava di meno e il fatto che immergendo la mano l'acqua forma come una barriera per non farmela toccare. Era strano e lo stesso con Indiana e Bella strano, molto strano

La Mia Vita Sotto Il MareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora