Sono cresciuta qui,in un collegio di suore i miei mi abbandonarono a soli 2 anni le suore mi maltrattano per il mio essere strana e non ubbidiente rispetto alle altre ragazze senza genitori rinchiuse in questa specie di gabbia schifosa,i bambini di solito hanno bisogno di colori per andare avanti ed invece no! Il mio unico colore è stato il grigio delle tute intere che ci fanno indossare,il grigio delle pareti della mia camera spoglia e fredda,il grigio delle lenzuola che non coprono il corpo interamente,il grigio dei piatti con delle minestre liquide e farinose che odio di più,anzi non mangio.
Ma la cosa più umiliante per me è essere stata abbandonata ad un destino già stabilito,eppure c'è chi non crede affatto nel destino..io sono il pessimismo e lei invece è il buon umore incarnato in una persona,si chiama ted e la mia migliore amica..siamo come sorelle e condividiamo la stanza solo da qualche annetto,lei è arrivata qui con un sorriso stampato sulla faccia nonostante il suo trasferimento da una vita agiata e la tremenda morte di sua madre,il suo sorriso non era affatto contagioso..anzi la odiavo completamente per il suo modo di fare così cortese,per il suo modo di vivere sapendo che il suo futuro era diventare una vecchia in divisa e con una collana a croce attaccata al collo,io credo in dio ma penso che ognuno di noi debba scegliere in prima persona quello che farne della propria vita,e che la cattiveria delle suore sia dovuta ad una vita misera e condannata proprio come la mia..ted però è riuscita a cambiare il mio cuore,non ha affatto combinato il mio carattere ed il mio senso di vivere la vita con il pessimismo di una bambina che è vissuta con il grigio..con l'espressione "cambiare il mio cuore" intendo essere diversa solo con lei,mi ha donato qualche colore da condividere solo quando sono con lei,e questo non me lo spiego ma se è riuscito a farlo lei vuol dire che di lei posso fidarmi ciecamente e per "fidarmi ciecamente " intendo addormentarsi fra le sue braccia (quello che non ho mai fatto con una madre) raccontare le mie sventure con le suore ed essere ancora più ribelle con dei suoi aiuti..ma soprattutto poter condividere non solo i colori ma anche il cuore assieme ad una ragazza che a differenza mia lotta contro il suo destino anzi non crede nel destino,crede che tutto è quello che ci aspetta e che solo grazie a noi riusciamo a cambiare la nostra vita..nonostante tutto sia già prestabilito,dice che basta volerlo.
Avendola in stanza con me ogni giorno mi sveglio con il buon umore ma poi mi rendo conto di quanto io sia un essere codardo che ama essere ribelle perché non riesce a fare altro che rispondere o buttare in aria piatti e rovinare la giornata a quelle vecchie infelici che ti fanno sentire male,amo chiudermi in una stanza e sfidare la natura,non chiamatemi laly chiamatemi ribelle.
STAI LEGGENDO
namely, rebellious.
RomanceLely una ragazza di 15 anni con un animo ribelle e sfacciato non passa un infanzia semplice per via dell'abbandono dei suoi genitori e la sua vita passata in un collegio con un futuro da suora,il suo carattere la porterà ad evadere e voler scappare...