CAPITOLO 13

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Ero completamente in lacrime e con il polso sanguinante quando sentii che qualcuno aveva bussato alla porta. Cercai di asciugarmi le lacrime e di pulire il polso dal sangue, ero molto titubante se aprire oppure no. Aprii. Era Marco. Lui era il migliore amico di Anita e per certi versi lo odiavo, ma in lui c'era un qualcosa che mi piaceva. Era alto, aveva un bel ciuffo biondo e gli occhi blu. Sinceramente subito non capii perchè aveva bussato, insomma, era molto strano. Stava per dirmi qualcosa ma io lo anticipai e con tono alquanto titubante gli chiesi: -Hei Marco, cosa ci fai qua? Bhe, insomma tu sei un maschio e questi sono i bagni delle ragazze...- lui accennò un sorriso e poi rispose: -Bhe prima ho notato che hai avuto una "crisi di nervi" e sei corsa in bagno, si vedeva che avevi qualcosa che non andava.- io non volevo affatto ammettere che stavo male, così replicai: -No no, tranquillo non ho niente, prima sono corsa in bagno per...bhe un'emergenza- si vedeva che non credeva nemmeno un pò alla mia risposta, così ribattè: -Allora perchè hai tutto il trucco rovinato? Avanti dai, racconta.- stetti pochi secondi in silenzio, poi iniziai a raccontargli tutto. Lui mise le sue mani sulle mie spalle e guardandomi negli occhi mi disse: -Sta tranquilla. Lo so che Anita è insopportabile, ma tu sei molto più forte di lei, quindi non hai niente da temere. Ora andiamo dai, si sono preoccupati tutti quando ti hanno vista correre in bagno.- lui mi prese per mano e mi accompagnò in classe.

QUEI TAGLI? È STATO IL GATTO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora