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Sono le 6:30 la maledetta sveglia mi mette di cattivo umore, ieri siamo tornati a mezza notte, inizia un altra settimana, mi alzo dal letto e vado in cucina a fare colazione non c'è nessuno, è possibile sono l'unica che si sveglia presto, verso de...

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Sono le 6:30 la maledetta sveglia mi mette di cattivo umore, ieri siamo tornati a mezza notte, inizia un altra settimana, mi alzo dal letto e vado in cucina a fare colazione non c'è nessuno, è possibile sono l'unica che si sveglia presto, verso dei cereali nella ciotola con un pò di latte e faccio colazione, mentre vado in bagno vedo la mamma " Buongiorno già sveglia" mi dice con un sorriso " si mamma sono le 6:45 non è presto, e dovrò andare a piedi" rispondo " ah scusa mi sono dimenticata ti passa a prendere Cameron" cosa? Cameron? " Come mi passa a prendere Cameron, posso andare da sola" rispondo mentre mi preparo " Tesoro dovresti essere più gentile con lui" risponde " mamma tu non puoi capire" dico andando in bagno, per fortuna non mi segue, scendo ed esco di casa, mi avvio verso la strada quando un auto si ferma di fianco " puffetta dove vai? tua madre non ti ha detto che ti avrei accompagnato a scuola?" dice " Si me lo ha detto, ma preferisco andare a piedi, grazie comunque" rispondo "come vuoi" risponde mi incammino quando lo vedo di nuovo di fianco a me, non ci credo ha parcheggiato l'auto e sta venendo con me a piedi " cosa ci fai di nuovo qui?" dico " vengo con te" risponde con un sorriso così bello, sbuffo e camminiamo, sento i suoi occhi su di me, mi giro verso di lui e infastidita dico " la smetti di fissarmi?" " oh qualcuno è di cattivo umore" risponde, faccio come se non l'avessi sentito e finalmente arriviamo a scuola, tutti ci fissano, poteva mai essere? da quando sono qui tutti mi fissano, neanche fossi un alieno, mentre attraversiamo l'atrio una bionda mi si fionda d'avanti disgustata, Cameron mi prende per mano, mi sento sicura, lei se ne accorge e fa gli occhi lucidi e va via, guardo Cameron e lui mi sorride ricambio ed entriamo in classe, finalmente è l'ora della colazione mi dirigo in mensa seguita da Cameron, Nash,Carlie, e Taylor, dopo mangiato si ritorna in classe, quando qualcuno mi prende il polso e mi trascina in un corridoio che non conosco, c'è una porta ed andiamo in gardino "cosa ti prende! mi hai fatto male" urlo

" mi devi aiutare" risponde

cosa vorrà mai? perchè lo devo aiutare? e poi in cosa..

" cosa devo fare?" dico

" ecco... dovresti far finta di essere la mia... ragazza"

COOSA!!! come si permette ad usarmi

" perchè mai? devi far ingelosire quell' oca della tua ragazza? comunque no" dico andando via

mi riprende per il polso

" Aspetta, comunque quell' oca non è più la mia ragazza e poi non è per lei, è per mia madre, pensa che noi due stiamo insieme, e non voglio... deluderla, ecco continua a dire che tu saresti la ragazza giusta per me... ecc.., tanto sono solo film mentali che si fa, non potrà mai succedere. Allora mi aiuti?"

Anche mia madre continua a dire che sarebbè il ragazzo giusto per me, ma come ha appena detto non succederà, per quanto riguarda la madre mi vuole bene si vede, mi tratta con affetto neanche io voglio deluderla, non mi resta che accettare.

" Va bene" dico sospirando

" Ok allora verso le 7:30 fatti trovare pronta vieni a cena da noi" dice

" ok" rispondo

" Ah... e poi stasera c'è una festa a casa di Nash, andiamo?

" non mi ha invitata" dico, strano che non mi abbia invitato

" Ha inviato un messaggio nel gruppo" dice

" Ah... forse ho il cellulare spento" dico aprendo la borsa, come non detto, c'è l'ho spento, lo accendo e infatti trovo un messaggio da Nash Grier.

"si vengo" dico sorridendo.

Ragazzi, scusate se non ho aggiornato ma come ho già detto sono stata impegnata. Poi non aggiornerò più il Mercoledì e la Domenica, ma il martedì e il venerdì. Non smettete di leggeree

My Great LoveWhere stories live. Discover now