Diario di una ragazza triste

la mia vita parte 1

Eccomi qui, questa è la mia storia sono una ragazza di ventiquattro anni il mio nome è Petra ho scelto di buttare due righe, per questo libro e dico subito che non è un racconto inventato ma la mia vita quindi dico ai moralisti che saranno ignorati con tutto il cuore..
Ho deciso di fare questo libro su di me per tutte le persone care che ho e cose che per colpa della mia timidezza e insicurezza di vivere io non riesco a dire proprio tutto e ho deciso di farlo così..

Essendo una premessa porgo già qualche ringraziamento a mia cugina, Ilenia alla mia super migliore amica JessyGa99 che non finirò mai di dire quanto sei importante per me è a quanto ti voglio bene, e anche un grazie a te che ultimamente sei entrata nella mia vita come un lampo all'improvviso a te Alice, e la persona eccezionale che sei.. ❤
Loro sono state le persone che mi hanno chiesto di scrivere qualcosa loro ora si aspettavano un racconto come fanno loro e invece sorpresa! Ho voluto provare a fare così mettendomi a nudo qui.. perdonatemi ragazzi!

La mia vita non mi è mai piaciuta mi piacciono solo le persone che ne fanno parte come ho elencato qui sopra mia cugina e il suo divertentissimo fidanzato Massimo e devo un forte grazie a queste persone che mi hanno accolta nelle loro vite e che mi vogliono bene.

Io sono nata a Novara e ho sempre vissuto li e volevo cominciare dalla mia infanzia e già dai tempi dell'asilo sono stata sempre messa da parte dagl'altri ragazzi non so dire perché forse per la mia timidezza, e crescendo se non avevo il supporto di mio fratello Simone che purtroppo ha perso la vita otto anni fa in un incidente stradale dio quanto mi manchi! sei sempre nei miei pensieri. Come ho impostato nella descrizione la vita è fatta di scelte, valutazioni e in fine decisioni..
Cose che io non ho mai saputo cogliere. Partiamo dalla mia famiglia era composta da mia madre una donna orribile molto materialista e attaccata ai soldi.. il rapporto con me? Zero, tornavo a casa da scuola come tutti i ragazzini che volevano l'affetto di una madre.. no io non potevo averlo ricordo una volta ero in prima media ed ero felicissima che a scuola avevo preso ottimo come voto arrivando da scuola trovai mia madre al telefono io intanto presi dal mio zaino la verifica col voto ottimo io per non disturbarla feci in silenzio e le porsi questo dannato compito verso di lei, e lei invece di complimentarsi mi diede uno schiaffo, i rapporti con lei sono andati sempre di più a calare io non le ho più dato le attenzioni che meritava, io si le ho sempre voluto bene lei no stupida egoista che non sei altro..
E passiamo a mio padre se mia madre era egoista lui era in un altra categoria negativa è un grande menefreghista mai un Petra come stai? come è andata a scuola? niente! menefreghista completo! lui tornava dal lavoro e si buttava sul divano ricordo sempre quel giorno andai anche da lui per mostrargli la mia verifica e invece niente! Mi disse di andarmene dalla stanza. l'unico in grado di capirmi e aiutarmi è stato sempre lui mio fratello Simone perché sei stato portato via da me? Perché proprio tu?