Stay with me.. (Sequel Cinderella Story)

Capitolo 2-

Justin era lì con uno splendido sorriso sul volto.
No Marie non splendido ma stupido sorriso.
Sisi giusto.

-Hei Marie come va?- Domandò ancora sorridendo.
Hei Marie come va?
Ma questo è scemo?
Mi girai e iniziai a camminare nonostante mi abbia chiamata un paio di volte io non mi sono girata.
Prima non si fa sentire per alcuni mesi e adesso se ne esce con Hei Marie come va? Questa è una presa in giro vero? Dove sono le telecamere?

Entrai in una stanza e niente la fortuna non era dalla mia parte. Mai eh.
Ero nella stanza di Justin.
-Ma perché tutto a me?- Sbuffai mettendomi seduta sul letto.
Perché poi Katie la Mia Migliore Amica mi ha prima urlato che devo dimeticarlo e poi mi porta a casa sua per una festa per il suo ritorno (immagino) io non capisco perché mi abbia fatto questo.

-Marie.- parli del diavolo.
-Katie vattene anzi no me ne vado io.- Dissi alzandomi e aprendo la porta.
-Marie non devi andartene tu devi farti vedere forte.- La guardai e sospirai.
-Cosa significa?- Domandai.
-Che ti ho portata a questa maledetta festa perché volevo far vedere a Justin che tu senza di lui non sei cambiata anzi sei più forte di prima ma se sapevo che avresti reagito  in questo modo non ti avrei mai portata giuro.- Disse allora l'abbracciai sapevo che si sentiva in colpa.
-Hai ragione Katie andiamo a divertirci.- Dissi prendendola sotto braccio fece un sorriso a 32 denti e mi trascinò praticamente di sotto.

-RAGAZZA BEVI.- Urlò la mia migliore amica dandomi una bottiglia di vodka.
-Katie ma è una bottiglia.- Dissi.
-Fa niente fai così.- Disse portandosi un'altra bottiglia alla vodka alla bocca e berla nemmeno mi ero accorta che aveva due bottiglie.
-Ok.- Dissi facendo spallucce presi la bottiglia e iniziai a bere.
Se volevo dimenticarlo almeno per questa sera dovevo farlo.
-Andiamo a ballare.- Disse prendendomi sotto braccio.

-2 ore dopo-

-Vai baby.- Disse Katie mezza ubriaca muovendo i fianchi a ritmo di musica e io a mia volta la imitai.
-Vai dolcezza.- Disse il ragazzo praticamente incollato a me.
-Yeahhh.- Dissi portando le mani all'aria facendo ridere qualcuno dei presenti.
-Adesso basta.- Disse una voce spingendo il ragazzo che stava ballando con me.
-Heii ci stavo ballando.- Disse James.
Mi sono ricordata il nome Yeahhh.
Ma smettila che sei ubriaca.
Non è vero.
Si invece.
-No. Tu la stavi praticamente  violentando con quelle mani.- Disse sempre quella voce.
-Esagerato le ho solo toccato il sedere.- Disse ridendo.
-Scusami un attimo.- Mi spostò il biondino e dando un pugno a James che cadde a terra.
-Uhh.- Dissi mettendomi una mano sulla bocca.
-Andiamo.- Disse prendendomi per mano e trascinandomi sulle scale.
Entrammo nella camera di Justin.
Il mio Justin.
Non più tuo.
Mi misi una mano sul viso.
Non più mio era vero lui non era più il mio Justin.
Iniziai a piangere.
-Shh Marie va tutto bene ci sono io con te.- Mi abbracciò il biondino.
-Mi manca Justin.- Sussurai piangendo.
-Manchi anche a lui.- Sussurrò accarezzandomi i capelli.

Heyyy Ragazzeee:
Ecco a voi il secondo capitolo.
Mi scuso per eventuali errori:).