Sonic The Hedegehog "Assasination classroom"

4.L'ora delle bocce

E nulla.

Korosensei era riuscito a salvare sia lui che Scourge senza alcun problema, per poi far placare finalmente l'istinto omicida del riccio verde.

Un altro mese passò, ma i nostri tentativi di assassinio erano inutili.

Korosensei aveva cominciato ad entrare sempre di più nei nostri profili psicologici, iniziando ad intuire anche solo quando stavamo architettando un piano.

Era invincibile sotto molti aspetti, ma anche lui, come ho già detto ha i suoi punti deboli.

A prima vista sembravano stupidi, ma erano il frutto di lunghe osservazioni fatte in classe su di lui.

Se non potevo ucciderlo... Allora diventavo la sua peggior minaccia.

Ma un giorno, in classe si presentarono sia Korosensei che Sakuya, accompagnati da una pipistrella bianco latte con occhi azzurri ciano.

Indossava un vestito nero ed attillato che arrivava fino alle cosce, con uno spacco enorme che mostrava il suo seno.

A primo impatto, i ragazzi della classe cominciarono a sbavare per il davanzale ben scoperto della donna, messo in risalto da un fisico perfetto ed ali nere e lucenti che lo circondavano.

Partirono dei fischi di gusto da tutti i ragazzi della classe, mentre io mi coprivo la faccia a causa dell'imbarazzo.

Sakuya:-Questa... È la signorina Rouge the Bat Vitch... Sarà la vostra futura insegnante di lingua straniera...-

Dopo di ciò Sakuya spostò lo sguardo alla popistrella che stava letteralmente strusciandosi contro il braccio/tentacolo di Korosensei.

Korosensei:-Mi raccomando! Trattate bene la nuova insegnante! È una brava persona!-

Ammise lui che era diventato rosa mentre guardava il gigantesco seno della donna.

"PROFESSORE PERVERTITO"

Pensammo tutti noi.

"Punto debole numero 20:
Korosensei non resiste alle bocce."

Scrissi io nel mio taccuino, al limite del disgusto.

Sakuya:-Dovete sapere che lei è un'assassina di alto livello, riconosciuta in tutto il mondo...-

Si fermò per poi guardare la nuova professoressa strusciava ancora contro il polpo.

Sakuya:-Però un minimo di contegno santo caos.-
Affermò lei disgustata davanti alla scena.

Cosmo:-Non ci credo... Korosensei pensa davvero di piacerle? Non per offenderlo ma... Non è attraente.-

Ridacchiai all'affermazione di Cosmo che guardava la nuova insegnante con uno sguardo che diceva tutto.

Le lezioni come al solito si svolsero normalmente e poi arrivò la pausa pranzo.

Tutti noi uscimmo per esercitarci con i nostri coltelli mentre Sakuya ci guardava da lontano.

Altri, invece cominciarono a giocar a calcio con Korosensei, nella speranza di fargli un affondo in una maniera o nell'altra con i coltelli.