Ho sempre creduto che dopo la morte ci fosse un'altra vita.
La mia teoria, però, si è offuscata quando il 27 giugno mia madre mi lasciò: le domande che mi ero posta poco tempo prima sembravano quasi assurde e un enorme vuoto si presentò nella mia mente.
Avevo una paura tremenda che fosse andata in un posto dove lei non stesse bene e che si fosse completamente dimenticata della mia esistenza.
Questi pensieri mi avevano completamente uccisa e mio padre decise di mandarmi da uno psicologo per colmare il vuoto che mia madre mi aveva creato, ma era tutto inutile, cocciuta come sono...
E così i miei 16 anni si conclusero in questa maniera.