capitolo 5

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Era passata una settimana. Io e Dylan ci vedevamo quasi tutti i pomeriggi anche se a scuola non ci parlavamo mai e bhe... io e Thomas pranzavamo sempre con Scott e Bryanna. Ammetto che sono andata più volte con Thomas a prendere una cioccolata calda la sera e ogni giorno quello che scoprivo di lui mi affascinava.
Lui e Dylan si guardavano sempre in malo modo. Era strano. Era come se ognuno dei due ce l'avesse a morte con l'altro e forse era così. Una volta sono anche arrivati a picchiarsi e quando chiesi ad entrambi il motivo di quel gesto nessuno dei due rispose.
Ero immersa nei miei pensieri quando Bryanna cominciò a scuotermi.
-" Pianeta Terra chiama Sky... scendi dalla scopa streghetta" disse.
-" Scusa, stavo pensando" dissi in un sussurro.
-" Già, si era capito. Pensi sempre a quei due. Perchè si guardano in quel modo? Perchè si sono picchiati? Sky, sai che non te lo diranno mai quindi smettila di pensarci e poi non è affar tuo risolvere i loro problemi" mi rispose guardandomi seriamente.
-"Lo so Bryanna, ma non mi piace che due amici miei si facciano del male e poi..." non finii la frase che Bryanna mi fermò mettendosi a ridere.
-" Sky ammettilo, tu sei preoccupata per Dylan... si nota a un miglio di distanza che ti piace. Scott mi ha parlato di lui, lo conosce molto bene e mi ha detto solo che Dylan è quel tipo da cui stare alla larga, ma vabbè... la scelta e tua".
Riflettei su quelle parole a lungo. Quella mattina di scuola andai da Dylan e lo salutai. Lui mi baciò la guancia come al solito.
-" Come mai non sei con Mr. Perfezione?" disse cercando di nascondere un sorrisino.
-" Volevo stare con te. Oggi non mi andava di fare tutta quella sorrisini. Sai, Thomas si preoccupa troppo e bhe... se io ho il broncio tu non fai domande alle quali non saprei rispondere. Oppure le risposte sarebbero troppe che la più semplice sarebbe non lo so. Comunque, come va l'occhio?" dissi.
-" Abbastanza bene e comunque non ti faccio domande perchè non voglio essere invadente... preferisco aspettare che tu ti senta pronta a raccontarmi qualcosa e nei tuoi occhi ho sempre notato che hai bisogno di sfogo e bhe... quando vorrai io sarò lì".
-" Grazie Dyl, lo stesso vale per te. Ti voglio bene".
Dopo di che ci abbracciammo. Mi sentivo al sicuro tra le sue braccia. Erano come una seconda casa. Questa era la sensazione che provavo quando stavo con lui. Passammo tutta la giornata insieme in giro per la città. Tutto era così perfetto. Nessun brutto pensiero alloggiava nella mia mente. Dylan riusciva a fare in modo che anni di dolore fossero solo brutti ricordi e a me stava bene. Io non volevo semplicemente bene a Dylan. Io lo Amavo con la A maiuscola. Chissà se lui sentiva quello che sentivo io.
La sera prima di addormentarmi pensai a lui e a quella gionarnata. Al vento che sfiorava lentamente il mio volto quasi volesse accarezzarlo mentre correvo. Dylan che mi prendeva per i fianchi e mi faceva girare per poi abbracciarmi e dirmi che mi voleva bene. Come ogni sera quegli occhi simili alla notte erano i protagonisti dei miei sogni.

~MY SPACE🙈~
Questa è la terza volta che aggiorno oggi... si vede che non ho mai nulla da fare 😂😂😂
Comunque spero che il capitolo vi piaccia e mi scuso per tutti gli errori presenti... Bye piccoli unicorni🖐🙃

Dark eyes || Dylan O'BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora