CAPITOLO 81

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Eva's Pov

Sono le 7 di mattina, questa notte l'ho passata in bianco a pensare a come risolvere la situazione con Patrizio..ma non sono stata in grado di trovare una soluzione.

Mi alzo dal letto e dopo essermi preparata ed aver salutato Andreas esco da casa per arrivare a scuola.

Arrivo in anticipo, molto in anticipo, tanto da avere il tempo di rileggere i messaggi che ieri mi sono scambiata con Patrizio.

Mentre leggo attentamente, sento una voce chiamarmi..è Carlotta.

C: "Evuccia"

Devo mantenere la calma, non voglio perdere la pazienza..non a scuola.

E: "Togliti dalla mia vista Carlotta"

C: "Perché? Non ti è piaciuto lo scherzetto di ieri?" Sorride.

Mi alzo, siamo da sole in classe.

E: "Lo 'scherzetto' come lo chiami tu, stava per ammazzare il mio amico, quindi o adesso te ne vai da qui, o sarò io ad ammazzare te"

Mi sto avvicinando sempre di più a lei.

C: "Ah quanto sei nervosa oggi..a proposito, come sta il tuo amico?" Chiede con un sorriso malizioso.

E: "Non sono cose che ti riguardano, sta alla larga da me e dalla mia famiglia!"

C: "Che fai alzi la voce? Siamo in una scuola"

Odio il tono di voce con il quale mi sta parlando, è fastidiosa e troppo soddisfatta.

E: "Non mi importa di essere in una scuola e non mi importano neanche i tuoi sorrisetti, non riuscirai a portarmi via ciò che amo!"

C: "Oh si che ci riuscirò..e sai perché?"

E: "..Perché?" Chiedo arrabbiata.

C: "Perché sarai tu a farlo, sarai tu a lasciare Michele a costo di non veder più soffrire le persone che ami"

E: "Non hai idea di ciò che stai facendo, stai ricorrendo alla violenza per riconquistare la persona che tu stessa ti sei fatta scappare!"

C: "Non mi importa a cosa ricorrerò, io e Michele torneremo insieme!"

E: "Michele ora sta con me! E ringrazia che ancora non ne ho parlato con mio fratello!"

C: "Forse oggi, quando tornerai a casa, non potrai più parlarne neanche con lui..chissà"

E: "Ma cosa stai dicendo Carlotta?!"

C: "Io? Ahah nulla..sai, gli incidenti domestici capitano a tutti"

Sto perdendo la pazienza, sta insinuando di aver fatto qualcosa ad Andreas e questo non lo posso permettere.

E: "Carlotta che cosa hai fatto ad Andreas?!"

Mi avvicino ancora, siamo una di fronte all'altra.

C: "Quando tornerai a casa lo scoprirai piccola Eva"

E: "Io ti ammazzo!"

La prendo per il collo e la spingo a terra.

C: "Eva lasciami!!"

E: "No finché non mi dici cosa hai fatto a mio fratello!"

La continuo a tenere per il collo, mentre cerca di liberarsi dalla mia presa.

C: "Mi stai facendo male!"

E: "È esattamente quello che volgo fare!"

Carlotta riesce a prendermi un braccio ed a sbilanciarmi,  facendomi cadere su un fianco.

☆ANDREAS MÜLLER☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora