CAPITOLO 1
Mi sveglio nel mio comodo lettino, siamo al 20 di dicembre e non ho nessuna voglia di alzarmi, soprattutto se devo andare a fare la spesa per Luke.
Luke è il mio ragazzo, non andiamo molto d'accordo, ma ammetto che ci amiamo molto.
Ha i capelli neri e gli occhi scuri, il contrario di me, anche come carattere siamo differenti: io sono più responsabile, più attenta e più gentile.
Mentre lui dipende completamente da me ed è un gran maschilista.
Pretende sempre che io stia a casa a cucinare, pulire oppure a badare al cane.
Devo ammettere che mi irrita parecchio, ma d'altronde è fatto così e io non ci posso fare niente.
Ma quel che non sa è che anche io ho un lavoro.
Cantare è la mia passione e 2/3 sere alla settimana mi esibisco in un locale.
Spesso durante la sera quando Luke è al lavoro.
Siamo due oppposti che però si attraggono.
Anche se devo ammettere che è quasi un mese che non litighiamo.
Mi alzo pigra da quello che era il mio rifugio.
Trovo sul comodino un biglietto con su scritto:
"Sono andato a lavorare, fai la brava e non combinare disastri, torno per l'ora di pranzo e non vedo l'ora di riabbracciarti.
Sempre tuo Luke."
Accartoccio il biglietto e lo butto nella spazzatura, ormai sono abituata a questi messaggi.
Vado in bagno e mi osservo allo specchio,non sono messa così male come pensavo.
Anzi, le occhiaie non sono molto pronunciate e basterà un po'di correttore per coprirle definitivamente.
Ieri ho fatto tardi dal locale in cui canto e per fortuna Luke non era ancora ritornato a casa.
Mi trucco rapidamente con un po' di correttore, matita, mascara e ombretto color pesca.
Pettino con calma i capelli e li lascio scivolare morbidi sulle spalle.
Poi ritorno in camera mia e indosso dei pantaloni bianchi strappati, una maglietta a maniche lunghe rossa e un giubbotto nero.
Esco e chiamo subito Chiara.
'Pronto, chi parla?'Chiede con voce assonnata.
'Chia sono ginny, ti ho svegliata?'
'Nono tranquilla. cosa devi dirmi?
'Sto andando a fare la spesa e dopo credo che mi concederò un po' di sfrenato shopping. Vuoi venire?' Chiedo cercando di trasformare la mia voce in una specie di supplica.
'Non me lo farò ripetere due volte' risponde entusiasta.
'Sono da te tra 45 minuti fatti trovare pronta' dico chiudendo la chiamata.
Dopo aver chiamato Chiara passo a Giulia, scrivendole un breve messaggio, dato che sicuramente a quest'ora starà dormendo.
'Tra 45 minuti shopping, ti passo a prendere con chiara ;)' digito in fretta il messaggio e metto il telefono in tasca.
Chiara e Giulia sono le mie migliori amiche.
Le conosco da quando sono piccola.
Chiara è alta ha lunghi e ricci capelli castani e due buffi occhi a palla dello stesso colore.
È fidanzata da poco con un certo Gabriele, che abita a Torino.
Giulia anche lei è mora con due occhi castani al centro e verdi fuori.
Non è fidanzata ma si sente da poco con un tipo di nome Alessandro.
Entro velocemente dentro il piccolo supermercato e compro tutte le cose che mi servono per la cena di stasera dove Luke per la prima volta mi presenterà i suoi genitori venuti a fare una breve vacanza nella nostra città.
Uscita dal supermercato poggio tutte le borse in macchina e mi dirigo verso casa per lasciarle sul tavolo della cucina.
Mentre sistemo le cose per la cena nei rispettivi scaffali accendo la televisione per sentire alcune notizie dal tg.
Una mi colpisce in particolare:
'Oggi il famoso killer che si aggira nei dintorni di Milano ha colpito ancora dopo un mese dalla sua ultima vittima.
È alto, scaltro e indossa una maschera sul suo volto.
Si presume che stamattina abbia ucciso con un colpo di pistola una donna sui 44 anni.
Il movente è ancora sconosciuto, lo psicologo che sta affrontando il caso di questo uomo ritiene che potrebbe trattarsi solo di uno psicopatico che si diverte a torturare e uccidere le sue vittime senza giustificazione.
Ma potrebbe sbagliarsi, la polizia consiglia ai residenti della Lombardia di stare in guardia e di tenere i bambini chiusi in Casa fino alla cattura del killel e dal tg è tutto passo la linea...'
Spengo subito la televisione scioccata, un killer ci voleva proprio penso sarcastica. Finito di sistemare le cose esco di casa, inserisco l'allarme e corro velocemente verso la mia macchina.
La temperatura è cambiata di colpo e ora fa' veramente freddo.
Entro in macchina e accendo subito il riscaldamento.
Il tragitto fino a casa di Chiara è breve e ci metto solo 10 minuti per arrivarci.
'Ciao' mi dice salendo in macchina.
'Ciao' le rispondo allegra dandole un bacio sulla guancia.
'Come stai?' mi chiede e dal tono della sua voce capisco che è successo qualcosa di meraviglioso.
'Bene' rispondo ' e tu?' Le chiedo velocemente.
'Ginevra Cielo fra tre me si mi sposo con Gabriele' mi dice quasi urlando dalla felicità.
Non sono sicura di questa scelta anche perché si conoscono solo da due mesi e sono fidanzati ufficialmente solo da uno, ma sono comunque felice per loro.
'Oddio tesoro, sono felicissima' dico distogliendo gli occhi dalla strada per incontrare i suoi che sono pieni di lacrime.
'Ne sono contenta, la tua opinione su questa cosa è importante per me ' confessa sincera.
'Dove avverranno le nozze?'
'In una piccola chiesetta a Lecco'
'Ci sarò' le prometto.
Intanto siamo arrivate davanti alla casa di Giulia che ovviamente non si è fatta trovare fuori.
Scendo dalla macchina e suono il citofono .
'Chi è?'
'Giulia sono Ginevra scendi che ti stiamo aspettando' rispondo infastidita.
Possibile che debba sempre essere in ritardo.
'Merda!' la sento urlare 'scusa ho perso un po' la cognizione del tempo' dice scusandosi. 'Ora scendo'
Ritorno in macchina e vedo Chiara preoccupata.
'tutto bene?' Le chiedo fissandola negli occhi.
'Si, sono solo preoccupata della reazione di Giulia alla scoperta del matrimonio'
'Non devi preoccuparti, sappiamo tutte e due che il suo carattere non è dei migliori, ma in fondo ti vuole bene e sento che approverà questa scelta' le dico sincera.
Sentiamo un rumore e si apre la portiera.
'Porca puttana che freddo' Giulia è sempre la solita penso scuotendo la testa sorridendo.
Sale in macchina ed urla:
'Forza ragazze sento che sarà un pomeriggio meraviglioso' esclama.
Speriamo sia veramente così.°°°°°°°°°°°°°
Ehi, sono Arianna.
Scrivetemi se la storia questo capitolo vi è piaciuto e se volete che ne posti degli altri.
So che questo potrà sembrare noioso, ma via via che ne farò altri la storia diventerà sempre più interessante.
Scrivetemi anche se questo capitolo è stato troppo corto per voi;).
Detto questo sono molto felice di scrivere questa storia anche perché mi stanno venendo delle idee fantastiche.
Un bacio a tutti.
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diversa
RandomCiao a tutti mi chiamo Ginevra e ho 25 anni, sono abbastanza alta, ma non troppo. Ho i capelli biondi e due grandi occhi verdi, una bocca sottile e un corpo esile e minuto. Purtroppo ho finito la scuola avendo fatto una scuola tecnica ma per tre ann...