Prefazione

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È tutto vero, scrivo per raccontare la mia storia, a prescindere da chi piaccia o no, perché io lo faccio per me stessa, e per lui ovviamente.
Tutti devono sapere che dopo la pioggia c'è sempre l'arcobaleno, a prescindere da come vadano le cose...
Noi tutti siamo artefici del nostro destino.

Il liceo classico mi è sempre sembrato uno scopo da raggiungere, un obiettivo difficile ma superabile, non sapevo con esattezza cosa avrei studiato e con quale difficoltà avrei affrontato tutto, l'inizio è stato devastante, ma mi sono fatta forza e ho continuato, finché non sono caduta altre due, tre, cinquanta volte, ed è stato proprio in quel momento che è arrivato lui, il ragazzo che mi ha stravolto la vita, che dopo avermi uccisa 9 volte è riuscito a salvarmi 10.
Lui è l'unica certezza che ho nella mia vita, ma prima di diventarlo ne abbiamo passate tante...
Cercare di capire la sua mente filosofica è stato come scalare l'Everest per ben due volte, cadendo e rialzandomi da sola, e magari, una volta ogni tanto, tendeva il braccio per aiutarmi, come per dire "Adesso ci penso io a te, vieni via con me, ti salverò io".

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