Capitolo 16

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Ritorniamo tutti nella sala da ricevimento e li troviamo una grande torta , quella che avevo preparato insieme a Sebastian .
Intravedo la sua figura in piedi sopra a una sedia accanto a una montagna di bicchieri posizionati a mo di piramide con una bottiglia di champagne in mano .
Viene accesa una musica melodiosa e nello stesso momento il maggiordomo versa l'alcol nel bicchiere più in alto riempiendolo talmente tanto da farlo fuoriuscire e scendere nei bicchieri inferiori e così via .
All'improvviso sentiamo un tuono e alcune dame si spaventano avvinghiandosi al braccio del loro compagno mentre io , sono sola.
A causa del vento il portone si spalanca e una forte corrente d'aria ci fa' gelare il sangue nelle vene .
<<SEBASTIAN MICHAELIS>>
Urla una voce maschile e ora che osservo meglio , all'entrata ci sono un ragazzino di bassa statura dal delicato volto contornato da capelli biondi come l'ambra e degli occhi color del cielo regnano sovrani , resi più profondi da folte ciglia.
Accanto a lui un uomo sulla trentina , alto e dal portamento regale che sembra ancora più serio a causa di un paio di occhiali che continuamente tende ad alzare con il dito medio.
<<Buon compleanno, Ciel>> applaude il ragazzino biondo avendo in viso l'espressione di un ghigno .
<<Claude Faustus>> borbotta Sebastian assottigliando lo sguardo .
<<Credevo fossi morto , dovrei ucciderti ancora ? Alois Trancy>> lo minaccia il Conte Phantomhive .
<<Ahahahaha, non dovresti trattare così un invitato, soprattutto se è un tuo parente>> risponde alla provocazione il ragazzino biondo .
<< Non sei un invitato e neanche uno di famiglia >> ribatte Ciel.

<<Claude, sei venuto a riprenderti il the? Se è così , mi dispiace ma non te lo restituiremo >> dice tranquillo Sebastian rivolgendosi all'uomo .
<<No,sono venuto per avere il tuo padrone >>
<<L'anima del bocchan è solo mia!>>

Nel frattempo , i reali invitati ci guardano sbalorditi e , magari per rendermi utile , chiudo il portone e faccio ripartire la musica .
<<Ragazzi , divertitevi , vi è piaciuta la recita ? Sono stati bravi eh , haha haha>>
Le persone applaudono e riprendono i discorsi facendomi liberare un lungo sospiro .

<<Senti capellone , non so chi tu sia e non me ne frega neanche ma cortesemente potresti andare alla striglia? Fino a prova contraria questo , questo , è una festa e tu non sei il ben venuto mi sembra di capire e se non vuoi io mio tacco dieci sul tuo bel faccino fai bene a scusarti e poi scomparire dalla mia vista >> sbotto innervosita rivolgendomi ad Alois o come lo ha chiamato Ciel .
<<Dovrei punirti per esserti rivolta in questo modo a me >> risponde con disprezzo.
<< Ah e che vorresti fare , cavarmi un occhio ? >>
<<Che donna sveglia>> avvicina la sua mano alla mia faccia con intenzioni poco carine ma rispondo dandogli un calcio negli stinchi facendolo accasciare a terra .
<<Io ti avevo avvisato >>

Vedo l'uomo sulla trentina sogghignare per poi prendere in braccio il capellone .
<<Fatemi stare qua, solo tre notti>> dice con voce strozzata Alois.
Sebastian si volta verso il conte guardandolo .
<<No, io non voglio quel moccioso nella mia residenza>>
Sebastian continua a fissarlo e finalmente il conte si arrende .
<<Va bene... Che rottura>>

Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Sayonara!

Anata Watashi No Josei Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora