Pov Ariana
Non sapevo di preciso dove ci trovavamo, ma da lontano riuscí a vedere un palazzo, eravamo vicini a qualcosa, forse un paesino. Finalmente era ora, finalmente potevamo riposarci, essere medicati le ferite, e avrei aiutato Lucas. Lui ha aiutato me, ora io aiuto lui. Non voglio niente sulla coscienza, soprattutto una vita persa. Feci presente a Max, che quel.paesino chemi sembrava di vedere si poteva trovare almeno a qualche km di distanza, ma non so se Max sarebbe riuscito ad arrivarci, senza svenire dal dolore, lui continuó a proseguire, senza fermarsi, mi prese la mano e mi incoraggió "ci arriveremo presto, e dopo staremo meglio.." Lucas era sparito, non so perchè ma in quel momento avevo un brutto presentimento.. Io sarei riuscita ad arrivarci, spero lo stesso per lui, non so se sarebbe riuscito a percorrere altri estenuanti e pesanti km?! Entrambi avevamo ferite gravi, ma chi dei due era più forte?! Capii subito quando non vidi Lucas, che l'unica spiegazione erano quei bastardi, senza un minimo di pietá. Ormai la droga se li era mangiati vivi. Non potevano farne a meno. Avrebberó sterminato centinaia di persone, per un pó di marijuana. Avrebberó trovato qualsiasi modo per avere quel codice, dalla persona che mi ha rovinato la vita.
Sciolsi la mia presa dalla sua. Non volevo tenere la mano a una persona cosí. Questo era solo colpa sua. E glielo avrei fatto pesare. PER SEMPRE.Pov Max
Niente dispersi in mezzo al terreno deserto, Ariana mi fece presente di vedere un palazzo e che tra qualche km, ci saremmo avvicinati ad un paesino, l'unico piu vicino per chirdere aiuto, per essere medicati le ferite, ma il problema e che non so se Ariana avrá le forze di arrivarci, sono comunque km, per di piú non solo eravamo gravemente feriti, ma forse avevano rapito Lucas, sarebbero capaci di questo e di altro, per quella fottutussima droga. Io ci sarei riuscito ad arrivarci, ma Ariana..
Ari é piena di ferite, una in particolare in testa, vicino alla radice gli usciva a volte del sangue, lo stesso per il naso, la mano sanguinava piú di tutte le altre ferite, e forse si era rotta anche la caviglia, ma lei riusciva a camminare come se nulla fosse, é forte, ma non posso sopportare il suo stato.. era tutta colpa mia questa situazione. Lei stava male, aveva perso la madre, era stata rapita e si era buttata giù da un aereo senza paracadute, tutto nel giro di due-tre giorni. Eppure dimostrava di essere forte andando avanti, aveva tenacia. Testarda. Ma forte. Poi all'improvviso scioglie la presa, ci tenevamo per mano. Le vedo una lacrima di raggia scendergli dal volto.Ariana
Caddi, per il dolore della caviglia, Max mi porse la mano, ma senza essa mi alzai, poi mi prese la mano, e strappó dalla sua maglietta, uno straccio, che mi avvolse nella ferita, lo levai e lo buttai, era tutta colpa sua, se la mia vita non era piú come quella di una normale adolescente..Spazio autrice
Spero il capitolo vi sia piaciuto e al prossimo capitolo. BYE
CIAONE !!
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|| An asshole with blue eyes ||
Action(IN REVISIONE) Se trovate degli errori non sono perfetta, segnalatemeli cosí protró sistemarli. {COMPLETA} Una vita regolare e semplice, che puó essere stravolta in pochi attimi. ~~~~~~~~~~ [Pt.27] "Piaciuto lo scherzo, sono una brava attrice?!" Di...