1 Capitolo

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Rimando la sveglia finché posso.

Non ho voglia di svegliarmi così presto per andare a scuola.

Ho esattamente 15 minuti di pace quando si sentono gli urli di mia madre.

Così mi sveglio tutta assonnata grattandomi la pancia.

Vado in bagno mi lavo la faccia e poi mi vesto

.

Oggi voglio rimanere comoda.

Nello zaino metto libri a caso.

Ho troppo sonno.

Non mi importa di quello che potrebbe dire la prof...non mi importa di niente.

Metto le cuffiette nelle orecchie e parto per andare a scuola.

Dopo aver preso il caffé vado in classe e stranamente sono in tempo.

Sembra passato un secolo quando fortunatamente finisce la scuola.

Esco fuori e mi incammino verso casa.

Entro.

Musica depressa 100%.

Tagli.

Sangue.

Lacrime.

Ecco la mia routine quotidiana.

Passano giorni e giorni.

Sempre la stessa storia.

Sempre stesse cose.

Arriva l'estate.

Una persona normale andrebbe al mare o in piscina.

Io non posso.

Perché io non sono all'altezza.

Odio i miei occhi.

Il mio corpo.

Le mie braccia.

Le mie gambe.

La mia faccia.

La mia vita.

Odio tutto e tutti.

Certe volte mi chiedo, perché esisto?

Rimando la sveglia finché posso.

Non ho voglia di svegliarmi così presto per andare a scuola.

Ho esattamente 15 minuti di pace quando si sentono gli urli di mia madre.

Così mi sveglio tutta assonnata grattandomi la pancia.

Vado in bagno mi lavo la faccia e poi mi vesto

.

Oggi voglio rimanere comoda.

Nello zaino metto libri a caso.

Ho troppo sonno.

Non mi importa di quello che potrebbe dire la prof...non mi importa di niente.

Metto le cuffiette nelle orecchie e parto per andare a scuola.

Dopo aver preso il caffé vado in classe e stranamente sono in tempo.

Sembra passato un secolo quando fortunatamente finisce la scuola.

Esco fuori e mi incammino verso casa.

Entro.

Musica depressa 100%.

Tagli.

Sangue.

Lacrime.

Ecco la mia routine quotidiana.

Passano giorni e giorni.

Sempre la stessa storia.

Sempre stesse cose.

Arriva l'estate.

Una persona normale andrebbe al mare o in piscina.

Io non posso.

Perché io non sono all'altezza.

Odio i miei occhi.

Il mio corpo.

Le mie braccia.

Le mie gambe.

La mia faccia.

La mia vita.

Odio tutto e tutti.

Certe volte mi chiedo, perché esisto?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 20, 2016 ⏰

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