♥IL COLORE VIOLA♥|| BBRAE

CAPITOLO 11

"Emelia, miele, cosa hai fatto?"chiese Raven alla figlia qualche minuto dopo.
Erano seduti a mangiare un gelato.
La bambina alzò gli occhi dal gelato alla menta"Tutti voi e folle papà stava facendo così ho chiesto loro di smettere".
Raven strinse le labbra.
Era esattamente quello che è successo, ma come ha fatto a calmare tutti?
La maga stessa era stata sul punto di perdere la pazienza con l'equipaggio notizie e tutti sapevano quanto era pericoloso se si arrabbiava.
Era persa nei suoi pensieri quando Beast Boy riapparve, con un pezzo di torta di mirtilli su un piatto..
"Ehi Rae, che diamine ha fatto Emmy, prima?"chiese, assaggiando il pezzo di torta.
"È Raven, non Rae"disse automaticamente"E io non sono sicura.
Potrebbe essere una capacità empatica come la mia, ma ha proiettato un'emozione su altre persone, quindi non è proprio come la mia".
"Questo è un diavolo di una proiezione"borbottò il mutaforma.
"Infatti"Raven accordò con un cenno del capo."Hai visto il suo visualizzare tutti gli altri poteri?"
"Fase"rispose subito.
Raven inarcò un sopracciglio. "Davvero?Quando l'ha fatto?"
"Quando lei stava giocando con Martin!"Beast Boy rise.
Raven non poteva fare a meno di sogghignare.
I suoi pensieri si sono infranti al commento successivo del suo compagno.
"Rae, pensi che lei abbia i quattro occhi rossi?".
Il mezzo demone si fermò, guardando la bambina che stava felicemente mangiando il gelato.
Dopo un momento, scosse la testa"Io non la penso così ... non ancora comunque.
Dovremo tenerla d'occhio più da vicino".
Beast Boy annuì e mise la bambina sulla testa con affetto.
"Mamma, indossa questo!È bello!"
Raven guardò l'abito che la sua bambina stava indicando, un top nero con la scritta blu scuro 'Meh' sopra.
Sembrava un po 'corto e Raven non era mai stata appassionata di mostrare il suo ombelico. Stava per dire di no quando vide qualcosa di assolutamente terrificante.
Il suo volto.
Raven decise perciò di provarlo.
Nell'altra mano aveva un paio di jeans neri attillati che non era del tutto sicura di riuscire a indossare.
Disse ad Emelia di andare con lei e si diressero verso lo spogliatoio.
Beast Boy cercò qualche camicia per sé.
Mentre guardava più da vicino gli ultimi sulla griglia, né trovò una che gli piaceva, poi afferrò e un paio di pantaloni pieni di cinghie e catenelle e andò a provarli.
Un minuto dopo, era fuori dalla stanza guardandosi nello specchio quando Raven venne fuori dallo spogliatoio delle signore.
La sua bocca si spalancò quando la vide.
"Che cosa c'è?" Raven alzò un sopracciglio.
"N-niente Rae...basta guardare in modo...» balbettò, un leggero rossore sulle guance"Diverso".
Lei alzò gli occhi"Scatta una foto, che durerà più a lungo".
"Se avessi una macchina fotografica lo farei"disse prima mettersi una mano sul viso"L'ho detto ad alta voce?"
"Sì!" Emelia ridacchiò.
Raven si allontanò da loro e si esaminò allo specchio.
La parte superiore mostrava le sue braccia e mostrava il petto un po' più stretto di quello che è, ma almeno copriva il suo stomaco.
Poi si mise a scrutare Beast Boy: stava davvero bene con la sua camicia nera e i pantaloni viola.
Ma i pantaloni gli davano uno sguardo da punk, sembrava davvero carino.
Si fermò sorpresa, davvero pensava che il suo amico era carino?
Scuotendo la testa, si precipitò nello spogliatoio.
In pochi istanti indossava ancora il suo body, poi fu il turno di Beast Boy.
Un paio di minuti più tardi, era tornato nella sua vecchia uniforme della Doom Patrol e si avvicinò al bancone.
C'era una ragazza con lunghi capelli bianchi e gli occhi azzurri.
"Voi siete i Teen Titans, Beast Boy e Raven?chiese.
"Sì"Beast Boy sorrise.
"Forte"sorrise"non ho mai incontrato celebrità prima, ma lei è vostra figlia?"
Beast Boys lanciò uno sguardo a Emelia e sollevò un sopracciglio. Raven catturò questo sguardo e aggrottò la fronte.
"No, non è la nostra. Non esattamente."
"Oh?"
"Adottato è il termine più giusto che possiamo usare" Beast Boy sorrise alla ragazza dai capelli bianchi.
"Siete dolci a prendere un orfano. Perché siete una coppia carina".
Raven visibilmente trasalì. "Non siamo una coppia, siamo solo amici con un interesse comune a far sì che questa ragazza abbia una buona infanzia."
La ragazza si sporse in avanti, un sorriso sul suo volto"Sei seria dirmi che sei qui con un ragazzo carino e una bambina che vi chiama i suoi genitori e siete non è una coppia?"
"Sì." Raven sollevò un sopracciglio alla ragazza, chiedendosi a cosa volesse arrivare.Beast Boy ... carino?
Un sorriso più largo sul volto della cassiera mentre prendeva i soldi di Raven.
Nel giro di un attimo, Raven e Emelia stavano camminando verso la porta con Beast Boy al seguito.Una voce li chiamò
"Ehi Beast Boy!"
Il mutaforma si fermò e si voltò appena in tempo per prendere un pezzo di carta.
L'aprì e vide una serie di numeri. Alzò lo sguardo verso la ragazza. Dietro di lui, Raven si fermò e inarcò un sopracciglio.
La ragazza dai capelli bianchi gli fece l'occhiolino"Il mio nome è Rose Wilson.Chiamami".