Lost|||Clexa OS

Lost

Clarke si trascinò verso il frigo del suo appartamento. L'unica cosa presente era una birra,che stappò e portò alla bocca. Non era proprio una cosa adatta da bere appena svegli, ma non le importava. Si guardò intorno: il piccolo e disordinato appartamento quel giorno le sembrava soffocante, così tanto che indossò la prima cosa che le capitò a tiro e uscì. Passò in un negozio d'alcolici e comprò della vodka , per poi rifugiarsi nel suo posto preferito:un vecchio Luna Park abbandonato appena fuori città. L'aria fredda la colpiva in pieno viso, il suo respiro formava delle nuvolette e il cappotto che indossava era così stretto da non riuscire nemmeno a stringerselo maggiormente addosso. Doveva ricordarsi di fare shopping,anche se sapeva che avrebbe rimandato in eterno. E poi con quali soldi pretendeva di comprarsi dei vestiti? Non aveva più nemmeno un lavoro.Era abbastanza stufa di condurre quella vita,doveva rimettersi in piedi. Era lì per quello. Voleva ammirare un'ultima volta quel posto , prima di andare via. Prese coraggio e afferrò il cellulare dalla tasca  del cappotto. Era strano chiamare il suo numero nella speranza che la dolce voce della mora le rispondesse,lei non c'era più,eppure le piaceva illudersi.Doveva farsene una ragione,però.Clarke ascoltò i soliti due squilli a vuoto e attese lo scattare della segreteria , poi parlò:

"Ehi,ciao piccola. Oggi non mi sono ubriacata , non ancora perlomeno, ma si può considerare un grande passo avanti. Ho deciso di smettere,dovrei partire per andare in riabilitazione domani. Voglio uscirne pulita e ricominciare. Dopo che te ne sei andata ho smesso di vivere. Letteralmente:ho perso il lavoro,ho cominciato ad ubriacarmi...
Ma adesso non m'importa , e sai perchè? Perché sono nel nostro posto speciale , al Luna Park. Ricordi quando mi ci portasti per la prima volta? Fu incredibile. Ricordo ancora noi due sedute sulla ruota panoramica , da cui in seguito non avevo il coraggio di scendere, e le tue cuffiette rosa riprodurre la musica della tua band preferita, i The 1975. E , cosa più importante , ricordo il dolce sapore delle tue labbra , di quel primo bacio che racchiudeva la mia promessa d'amore eterno.Poi ci mettemmo a cantare a squarciagola, eravamo ridicole , ma felici. Felici perché eravamo insieme , io e te. Ti amo,ricordalo sempre. Un giorno ci sarò anch'io lassù,a stringerti forte forte al mio corpo e a sussurrarti quanto mi sei mancata. Addio , Lexa."
Clarke chiuse la chiamata con mani tremanti. Era passato più di un anno dalla morte di Lexa, era ora di cercare di superarla. Per questo doveva andarsene di lì , quella città le ricordava troppo la sua fidanzata. Esatto , avete capito bene:si dovevano sposare , prima che fosse coinvolta in quella maledetta sparatoria. Prima che si trovasse nel posto sbagliato al momento sbagliato. Prima che fosse crudamente strappata alla vita, a Clarke,alle belle sorprese che le avrebbe potuto riservare il futuro.