×il vampiro× [Justin bieber]

capitolo 1. nuovo giorno

POV. ALESSANDRA
Drin drinn uffa la sveglia. Mi alzo e mi vesto. Scendo giù  e trovo mio fratello maggiore Jason che tenta di prepararsi un toast. Io sono Alessandra Smith ho 17 anni e vengo da Los Angeles. Mio fratello Jason Smith ha 20 anni ed è una frana a cucinare haha. I miei genitori Lizzy Cordy e Michael Smith non sono mai a casa per lavoro. Vado in cucina da mio fratello.
Io: non sei capace neanche a farti un toast?
Jason:haha che simpatica
Io:lascia stare li faccio io
Jason:si forse è meglio
si grattò dietro il collo
Gli cucinai i toast e mi misi a tavola.
Jason:pronta per un altro giorno di scuola?
Io:si niente di nuovo
Jason:mamma e papà tornaranno tra due settimane
Io: come mi aspettavo...ti mancano? A me mancano quelli che erano prima di trovar quel lavoro
Jason:ale,ci sono io con te. Si anche a me mancano ma io posso contare di di te e tu su di me
Mi sorrise e io ricambiai
Io:ok grazie ti voglio bene
Jason:anch'io sorellina
Ci abbracciammo
Io:cavolo devo andare!
Jason:che per sono?
Io:le 7:45 il pullman passa alle 7:50!
Jason:ma stai tranquilla arrivi in tempo
salii di sopra,mi lavai i denti e la faccia e dopo preso il mio zaino scesi giù.
Io:jay io vado!
Jason:ok ciao ale!
Uscii fuori di casa e mi fermai alla passata del pullman. Davanti alla fermata c'era una ragazzo che si avvicinava alla sua Lamborghini blu. Non so come la più di accorse subito della mia presenza e si girò...cavolo era bellissimo: alto,magro ma muscoloso,capelli biondi con il ciuffo che gli ricadeva dal viso e occhi di un marrone caramello ma sembrava avere anche tonalità del rosso nascoste...sembrava che portasse le lenti a contatto. Aveva delle labbra a forme di cuore,abbastanza carnose e il suo viso era perfetto e aveva una pelle bianca come porcellana. Il mio perenne sguardo fisso su di lui fu interrotto da lui.
Ragazzo Affascinate: che.cosa.vuoi?
Scandì ogni parola,la sua voce era roca e fredda
Io:i-io.... n-niente
Mi guardò negli occhi e dopo poco vidi la sua mascella contrarsi e lo vidi salire in macchina e andare via. Che caraterraccio! Arrivò il pullman e salii sopra e andai a sedermi vicino alla mia migliore amica Lily Collins,in tutto il tragitto pensai perché quel ragazzo abbia reagito in quel modo.

POV. JUSTIN
Stavo raggiungendo la mia Lamborghini e sentì un odore di sangue veramente buono,mi girai e vidi una ragazza molto bella: alta,magra ma con le sue forme,aveva i capelli lunghi,lisci e castani,occhi azzurri come il cielo,labbra abbstanza carnose e un viso così bello e dolce e la pelle sempre chiara ma ovviamente più chiara della mia. Il suo sangue mi mancava il tilte il cervello. Mi accorsi che mi stava fissando e a me questa cosa da fastidio.
Io:che.cosa.vuoi?
Chiesi scandendo ogni mia parola,lei tornò subito alla realtà.
Ragazza dagli occhi cielo:i-io...n-niente
La sua voce era così sottile e dolce. La guardai negli occhi e lo stesso fece lei e non riuscii a capire ciò che provava in quel momento....un Po di vento scompogliò i capelli della ragazza e il suo odore mi arrivò alle narici e la mia mascella si contrasse e salii in macchina senza degnarle di uno sguardo e sfrecciai via...ho capito lei deve essere mia non solo perché ho sete del suo sangue.

POV.ALESSANDRA
La scuola anche oggi era terminata e tornai a casa,mio fratello purtroppo non c'era ma m aveva lasciato un bigliettino attacctao sul frigo:
Ale,sono dovuto uscire..problemi con il lavoro,ti ho preparato il pranzo per il tuo ritorno da scuola....guarda nel forno e poi dimmi se sono una frana a cucinare...Ciao baci ci veniamo stasera...fai la brava♡ -Jason-
Raggiunsi subito il forno e trovai dentro il forno la pasta al forno la mia preferita! Inziai a magiarla e la metà la lasciai per Jason al suo ritorno..beh devo dire che era vermabte buona! Gli farò i complimeti quando torna. Andai di sopra e feci i compiti. Una volta finiti scesi di sotto e guardai un po di tv. Visto che erano solo le quattro mandai un messaggio a Lily

A Lily
Ciao Lily!
Che ne dici se alle 16:30 andiamo da Starbucks? Ti aspetto davanti alla panchina del parco.

Da Lily
Ciao ale!
Si ok per me va benissimo alle 16:30 allora! Ciaooo

Salii di sopra e mi vestii con dei jeans skinny e una maglietta a mezza maniche visto che siamo a maggio. E miei le mie converse alta blu.
Chiusa la casa mi incamminai verso il parco. Mi sedetti sopra la panchina e intanto giocai con il mio telefono a vedere cose su instagram. Vidi in lontananza un ragazzo...no ma aspetta quello è il ragazzo di stamattina aveva i suoi occhi puntati verso di me il suo sguardo era fisso e poi sbatteva le palpabre solo qualche volta...una cosa un po inquetante. Dopo poco arrivò Lily.
Lily:andiamo!!
Io:si andiamo haha
Mi alzo dalla panchina e vedo sempre quel ragazzo fissarmi. Ce ne andiamo via e ci incamminiamo verso Starbucks.

POV.JUSTIN
Ero a casa mia,dalla finestra vidi quella ragazza e sentii subito il suo odore e di corsa la imseguii,arrivò davanti al parco e si sedette di una panchina e si mise a giocherellare col telefono...Non so perché ma ho bisogno di proteggerla. Ero nè tanto vicino a lei né  tanto lontano da lei. Dopo poco si accorse del mio sguardo e capì subito chi fossi. Lei mi guardava con quel suoi occhioni azzurri e invece io la guardavo con i miei occhi caramello solo quando non sono assetato così tanto invece se non riesco a controllare la sete diventano rossi i miei occhi. Vidi che arrivò la sua migliore amica Lily una cosa che non ho detto che lei è la mia anima gemella è colei di cui io dovrei cibarmi ma c'è anche un'altra cosa io già la amo perché lo guardata da quando era nata e dopo anni che non la guardavo stamattina non l'avevo riconosciuta ma adesso nesssuno me la porterà via....sei mia alessandra