2. E se il tuo treno passa una volta dimmi a che ora è.

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La ricreazione è appena cominciata.

Non ho mai visto Violet sclerare così, è contentissima.

-Posso sapere che diavolo hai da urlare?

Violet guarda lo schermo del suo telefono, prima di spostare il suo sguardo su di me.

-Ti ricordi quando ti ho parlato di Benji e Fede, gli amici di mio cugino?

Annuisco.

Violet ha sempre avuto una cotta per questo Federico, lui et Benjamin sono dei vecchi amici di suo cugino Yuri. Li conosce da molti anni ma non si sono mai parlati molto dato che abitano a Modena. Non so molto su di loro, solo che fanno musica e che stanno cominciando ad essere molto conosciuti.

-Mh, sì, quindi?

-Stanno arrivando in città! Mio cugino mi ha appena mandato un messaggio dicendomi che non può andarli a prendere in stazione perche è bloccato a lavoro. Sai cosa significa?

Mi guarda con un sorrisetto e capisco subito dove vuole arrivare.

-Oh no, se vuoi andare a prenderli ci fai da sola.

-Oh ti prego, ti prego, ti prego! Vieni con me, non voglio andare da sola per favore!

Scuoto la testa rifiutando a nuovo.

-Preferisci davvero rimanere da sola durante le due ore di storia?

La guardo, cominciando a pensare che non ha tutti i torti.

-Se mi accompagni...

Continua.

-Ti offro un Mc.

-Che aspetti? Metti via le tue cose, faremo tardi! Chiamo un Uber.

Esclamo dalla porta d'uscita.

Violet scoppia a ridere e corre da me.

-Lo sapevo!

***

"Il treno proveniente da Modena Piazza Manzoni sta per arrivare alla sua ultima fermata al binario 5. Il treno proveniente da Modena Piazza Manzoni sta per arrivare alla sua ultima fermata al binario 5."

La voce all'alto parlante indica l'arrivo del treno, Violet non smette di salterellare e comincia a mettere ansia pure a me.

-Mi raccomando Hilary, comportati bene, non fare troppo la... Hilary.

Dice Violet indicandomi.

-Cosa vuol dire scusa? Posso respirare almeno?

-Lo sai cosa intendo... Voglio fare bella figura!

Porto la mia mano al petto fingendomi offesa, poi le faccio il dito medio.

Mi guarda sorridendo prima di spostare lo sguardo dietro le mie spalle, sgranando gli occhi.

-Ciao, ragazzi!

Esclama levando il braccio.

Mi giro e vedo una folla di persone che cerca di passare, altre che scendono ancora dal treno.

Poco dopo, il mio sguardo incrocia due occhi chiari.

-Benjamin!

Violet fa un grande sorriso prima di dare due baci sulla guancia al ragazzo davanti a me.

-Che piacere vederti.

Risponde, prima di spostare lo sguardo su di me.

Aspetta che io parli scrutandomi, probabilmente per presentarmi ma non gli rivolgo la parola.

Guardo la mia migliore amica abbracciare timidamente quello che suppongo quindi sia Federico.

-Da quanto tempo. Come stai?

Le dice lui ricambiando l'abbraccio.

-Bene, voi? Vi presento la mia migliore amica, Hilary.

L'attenzione dei tre si posa su di me, mettendomi a disagio. Ammicco un sorriso, facendo un cenno della testa.

-Avete fame? Vi aspettavamo per andare a mangiare. Yuri dovrebbe raggiungerci tra un'oretta o due.

Li aspettavi soltanto tu... Io aspetto solo il mio Mc.

Ci dirigiamo verso l'uscita della stazione mentre Violet parla animatamente a Federico, ha veramente un gran debole per lui.

Io e l'altro ragazzo li seguiamo, e non fa altro che lanciarmi delle occhiate.

Vuole una foto?

-Non sei di tante parole, eh?

Mi rivolge la parola divertito. Lo guardo di sottecchi e alzo un sopracciglio.

-Ho motivo di esserlo?

Rispondo continuando a camminare.

-Ah beh non lo so, se sei venuta a prenderci c'è una ragione, no?

Non so perché ma comincia a darmi sui nervi, chi si crede di essere?

-Non farti strane idee, sono stata corrotta da un Mc per balzare due ore di storia.

Lo fermo subito, facendomi guardare male da Violet.

Lui, invece, ridacchia.

-Avrei fatto lo stesso.

Usciamo dalla stazione e andiamo al Mc Donald's più vicino.

I tre chiacchierano e si raccontano un sacco di cose, si vede che si conoscono da un po'. Violet sembra molto felice, non ha mai avuto occasione di parlare così tanto tempo con loro.

Il moro mi fa domande, come se gli interessasse conoscermi. Lo ha capito che dopo aver mangiato io me ne torno a casa e che non lo rivedrò mai più?

No perché sembra determinato a tutti i costi a volermi parlare.

Violet si alza per andare a prendere della maionese, lui si gira a guardarmi e mi fa un sorriso.

-Ti serve qualcosa?

Gli dico scocciata dal suo sguardo. Lo sposta sul suo amico e gli dice:

-Fede, lo sai che mi sono sempre piaciute le ragazze difficili?

Il biondino annuisce e fa una risata.

Abbasso lo sguardo, imbarazzata.

-In tutto ciò, non ci siamo neanche presentati per bene. Io sono Benjamin, comunque.

Mi porge la mano.

-Piacere di conoscerti.

Continua.

Guardo la sua mano e poi rialzo lo sguardo su di lui.

-Hilary, e il piacere è tutto tuo.

Zitta e Baciami. [Benjamin Mascolo] {B&F}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora