Era maggio 2015, una semplice giornata per me. Mi alzaii la mattina verso le 6.30 mi vestii velocemente e sono andata a scuola. Alla prima ora avevo educazione fisica ma non la feci e neanche una mia amica, Sara, una ragazza della mia classe, lei è quella più timida diciamo, ma con lei mi trovo bene quindi ci mettemmo a chiaccherare dato che nessuna delle due aveva fatto ginnastica. Mi raccontó molte cose, ad esempio di un ragazzo che le piaceva e lui ricambiava ma non volevano mettersi insieme, insomma cose così. Ma poi mi chiese se il giorno dopo volevo andare a un evento insieme a lei, un firmacopie di Lorenzo Fragola, un cantante che da poco aveva vinto xfactor. In quel periodo mi piaceva abbastanza quindi gli dissi di sì. Finita la lezione tornammo in classe e alla fine della sesta ora la campanella suonó. Misi tutto nello zaino e mi incamminai alla fermata del bus. Arrivó, salii e mi sedetti nel primo posto libero che trovai. Aprii lo zaino e mi misi le cuffiette e partì siamo uguali di Lorenzo Fragola. Decisi di ascoltarla dato che il giorno dopo sarei dovuta andare con Sara al suo firmacopie. Dieci minuti dopo scesi dal bus e andai verso casa. Ero sola perchè mia madre era a lavoro e mio padre era in Fracia sempre per lavoro. Siamo una famiglia un po' strana diciamo, abitiamo in un piccolo paese sulle colline di Firenze ma vorrei vivere in città, anche se per andarci ci metto sui 7 minuti. Mia madre è un'infermiera mentre mio padre un avvocato. Ma quando stiamo insieme, anche se capita raramente, ci divertiamo molto e questa cosa mi rende felice.
Erano le 2.20 quindi decisi di mangiare qualcosa. Aprii il frigorifero e decisi di mangiare un insalata perchè non avevo voglia di cucinare.
Intanto, mi arrivó un messaggio da Sara.Sara: allora vieni domani?
Io: si siFinito il pranzo andai in giardino a leggere un libro e poi mi arrivó un messaggio da Clara. Una mia compagnia di classe con cui abbiamo in comune la passione per la musica.
Clara: heyy Marty, senti questa canzone che ti ho inviato, l'ho sentita prima e pensavo ti piacesse
Io: adesso l'ascolto.Chiusi il libro e cliccai la freccietta per farla partire. Cazzo. Era la mia canzone preferita di qualche anno fa, "people help the people". Mi misi a cantarla rendendomi conto di fare una figura di merda dato che stavano passando persone dalla strada. Ma non potevo non cantarla.
God knows what is hiding in those weak and drunken hearts
I guess you kissed the girls and made them cry those
Hard face Queen of misadvenure...
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Tutto è cambiato
FanfictionÈ impensabile come la tua vita da un momento all'altro possa totalmente ribaltarsi, ma non per Martina, ragazza di 13 anni a cui la vita le si è totalmente stravolta.