Damie • My burning sun.

The best part of me.

Dakota's pov.

Jamie non mi è per niente d'aiuto nelle faccende domestiche. Viviamo qui a Londra da quasi un mese e non mi ha aiutata una singola volta, tranne quando l'ho forzato o l'ho minacciato negandogli il sesso. Per adesso non mi pesa, ma spero che non diventi un'abitudine. Anzi, certe volte mi diverte.. Mi piace mettere le cuffie, la musica a palla e pulire tutto.. In questo modo non me ne accorgo nemmeno.

Sto facendo la stessa cosa in questo momento, quando devo pulire il pavimento. Mi lascio completamente trasportare dalla musica e comincio a ballare in modo buffo per il salotto, a ritmo di musica. Ormai sto soltanto ballando, senza curarmi delle faccende domestiche. Quando mi giro, trovo Jamie imbambolato all'ingresso del salone, con le braccia incrociate. Si sta godendo lo spettacolo e io intanto mi tolgo le cuffie, lanciandogli un'occhiataccia.

« Guardone! » faccio una smorfia. Odio essere sorpresa, pensavo che stesse facendo qualcosa di là con Zeppelin. Lui sorride compiaciuto e si accarezza la barba, come fa sempre.

« Ti sentivo ansimare, cosa potevo fare? » allarga le braccia, difendendosi.

« E ti è sembrata una buona scusa per venirmi a controllare. » finisco la frase per lui.

« Non sono mica scemo.. » sorride nuovamente. Io alzo gli occhi al cielo e comincio a pulire il pavimento, chinandomi leggermente, di proposito. « Sono sicuro che non sia necessario chinarsi in questo modo per pulire.. » dice piegando la testa di lato, per squadrarmi il sedere.

« Cosa ne puoi sapere tu? Non pulisci mai.. » gli rispondo, mettendomi una mano sui fianchi. Non mi pesa, ma vorrei che mi aiutasse, anche se è molto più imbranato di me.

« Cosa? Faccio la doccia con te tutti i giorni! » replica, facendo una faccia scioccata. Io poso la fronte contro il manico della scopa, esasperata.

« Non intendevo in quel senso.. » cerco di soffocare una risata. Riesce sempre a farmi ridere, in qualche modo. Si avvicina a me piano e mi circonda i fianchi. « Non ho intenzione di farlo per tutta la vita. » dico, alzando un dito in segno di avvertimento.

« Hai ragione.. Dovrei fare la mia parte. Lasciami finire. » dice, prendendo la scopa dalle mie mani.

« Accomodati pure. » dico sorridendo. Mi metto sul divano e rannicchio le ginocchia al petto. Sono proprio curiosa di vedere cosa farà stavolta.. Stringe tra le mani la scopa, guardandola in modo incerto, poi si guarda intorno e nota il secchio con l'acqua. Sembra collegare le due cose, quindi afferra con decisione la scopa e la mette nel secchio, senza la minima delicatezza, quindi quest'ultimo per finisce per bagnare tutto il pavimento. Nascondo la faccia tra le mani, mentre lui guarda il tutto con una faccia buffa. Corro in cucina a prendere degli stracci, dopo aver alzato il secchio. Jamie mi guarda incerto, non fa altro che mormorare 'scusa' mentre io sono china ad asciugare il pavimento.

« Posso aiutarti in qualche modo? » chiede, facendomi ridere.

« No, chipmunk, hai già fatto abbastanza danni per oggi.. » dico e, quando mi giro, noto che ha abbassato il viso. « Oh, andiamo.. Ci sono altre cose in cui sei il migliore, ma pulire non è una di queste. » Anche se chinata a terra, riesco a dargli una pacca sul sedere, per fargli capire il mio punto.

« Beh, meno male.. » Ed ecco di nuovo il suo sorrisino compiaciuto.

🐹🐹

Quando ho finito di asciugare il pavimento, mi asciugo le mani e Jamie non mi toglie gli occhi di dosso.

« Davvero, cosa posso fare? » chiede quasi facendo il broncio. Mi fa tanta tenerezza quando fa così che non riesco mai a dirgli di no.

« Puoi assistermi mentre faccio la lavatrice, ti va? » chiedo, fingendo un forte entusiasmo.

« Uhm, almeno non devo fare davvero qualcosa.. » scrolla le spalle e mi segue nella stanza del bucato. Afferro la cesta con i nostri panni sporchi e prendo il detersivo, poggiandolo sulla lavatrice. Jamie è al mio fianco, che segue ogni mia mossa. Non credo che stia capendo che sto solo separando i panni bianchi dai colorati.

« Dobbiamo separare i bianchi dai colorati. » D'un tratto è dietro di me che mi circonda i fianchi. Improvvisamente dimentico come si respira. Respira tra i miei capelli, e questa sensazione mi regala pace e serenità.

« Dovevamo fare il bucato.. » mormoro.

« Può aspettare. » dice in un sospiro, poi mi fa girare e io resto intrappolata tra lui e la lavatrice. Mi solleva per fianchi e mi posa sulla lavatrice. Avvolgo le gambe intorno ai suoi fianchi e lui comincia a baciarmi. « Mi piaci quando fai la maestrina. » Io praticamente già ansimo a bocca aperta, per via delle sue carezze.

« Non faremo mai quella lavatrice, vero? » chiedo, sorridendo.

« Probabilmente no.. » dice e successivamente si sfila la maglietta.

Ecco, il tempo delle pulizie di casa è appena finito.

🐹🐹

..andate a dormire! 😂