Capitolo 14

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Michele Pov
Domani ho l'esame e sono abbastanza agitato. Speriamo solo vada bene.
In questi giorni non mi sto vedendo molto con Jessica a causa dello studio ma parliamo al telefono.
Con Aurora non parlo da tre settimane...
Non so cosa siamo in questi giorni..sicuramente non una coppia..cosa darei per vederla..ma Giorgia mi detto più volte come sta.
Sta male.
Perciò incontrarla sarebbe una pessima idea.
È come se la prendessi in giro.
Qualcosa interrompe i miei pensieri: un messaggio.
"Forse sarà Jessica" penso tea me e me
E invece no.

Aurora:
Ehy ho bisogno di parlarti ci vediamo domani alle 18:00 al solito bar

Nessuna emozione.
Capisco molto da un semplice messaggio.
Ma mi ha scritto,ed è gia un passo anche perché non mi aspettavo che lo facesse.
Forse mi sta dando un'altra opportunità.
Andrò all'appuntamento. Ci sarò.
Almeno avremo l'occasione di risolvere..almeno spero

Aurora Pov
Gli ho mandato un messaggio e per fortuna ha risposto dicendo che ci sarà.
Devo essere pronta e sicura.
Ma prima devo fare una telefonata.
"Pronto?"
"Marcus sono io"
"Ehy che succede?"
"Nulla non ti preoccupare..volevo solo dirti che domani pomeriggio mi incontrerò con Michele per chiarire questa situazione"
"Ne sei sicura?"
"Si"
"D'accordo. Ma se ti serve qualsiasi cosa chiama e arrivo subito"
"Ti ringrazio"
"Sappi che ci sarò sempre..Adesso vado a domani piccola"
"A domani"

***
Sono le 10:00,la mia stanza è illuminata dal sole,come ogni mattina.
Pomeriggio ci incontreremo..chissà cosa succederà.
Forse chiariremo,anzi a dire la verità è quello che spero.
I miei genitori oggi pranzano dai nonni ma preferisco stare a casa per riordinare le idee.
Loro non sanno nulla di questa storia e finché non lo incontrerò non ho intenzione di raccontargli nulla. So come reagirebbero,soprattutto mio padre perche ci tiene a me e poi lo adora e sapere che mi ha trattata in questo modo sarebbe una delusione per lui.
È tutto cosi complicato.
Ogni volta che va tutto bene deve succedere qualcosa.
Come la tempesta:la giornata inizia con il sole,bella,calda e luminosa..e appena si sente un po di pace arriva la tempesta che spazza via ogni cosa,anche un piccolo sorriso.
Oggi penso più del dovuto e sono abbastanza agitata ma anche decisa ad affrontarlo.
Dovrei farlo prima o poi.
Tra pensieri e l'ansia direi che la giornata sta passando in fretta..
Sono già le 4 e fuori c'è una bellissima giornata.
Decido di fare una doccia cosi poi scelgo cosa mettere.
Faccio una treccia laterale ai capelli e indosso una camicia velata nera,un jeans e le converse,prendo il cellulare lo metto in tasca e inizio a uscire di casa.
Guardo l'orologio e noto che sono in anticipo di 20 min quindi ne approfitto per per passeggiare verso il bar più lentamente del solito cosi da arrivare in tempo.
Dopo una lunga passeggiata eccomi arrivata e sono in perfetto orario!
Mentre vado verso l'interno del bar,una mano,stretta alla mia spalla,mi obbliga a girarmi.
Incontro i suoi occhi verdi che non guardo da giorni.
"Ehy"dice con un piccolo sorriso
"Ciao" le sorrido anch'io.
È qui. È con me.E spero resti

Michele Pov
La vedo. Qui davanti a me che mi sorride. Non vedevo da giorni il suo sorriso,solo ora noto quanto mi è mancata.
Sono uno stupido.
"Andiamo al bar o passeggiamo?"chiede
"Passeggiamo"
"Mh okay"
Iniziamo a camminare ma nessuno dei due parla.
Lei cammina a testa bassa,capisco quanto le costa essere qui ora. Le fa male tutto questo.
Decido di iniziare a parlare ma lei mi interrompe
"Perche ti comporti cosi?" dice senza alcuna emozione.
So perche fa cosi.Usa questa tattica per nascondere la sua fragilità e per nascondere quanto sta male.
"Allora?" dice ancora una volta
"Ecco...io..non lo so"
"Cosa?Non lo sai?"dice
"No non lo so..non so cosa mi è preso"
"Ho sbagliato domanda: perchè stai con lei?"dice
"Perche mi trovo bene e mi sento me stesso"
"Con me non ti sentì te stesso?"chiede alzando un sopracciglio
"No"
"Non ti ho mai obbligato a fare nulla e da parte mia ti ho visto sempre a tuo agio"
"Forse"
"Sei insicuro? Hai già dimenticato questi 7 mesi? Wow quella ragazza dev'essere stata molto brava a farti il lavaggio del cervello."
"Lei non mi ha fatto nessun lavaggio del cervello"
"Questo lo dici tu! Perche non hai proferito parola quando ero davanti a te e aspettavo spiegazioni? Perche non hai liberato la sua mano quando ti guardavo? E perché quando sono andata via non mi hai fermata?"dice con gli occhi lucidi e la rabbia ben nota.
"Non riuscivo a parlare okay? Ero scioccato"
"Scioccato? Ma ti senti? Eri scioccato che pretendevo spiegazioni?"
"No non ero scioccato per questo" dico insicuro
"E allora per cosa?"
"Non so come andrà a finire questa storia okay?"
"Bhe nemmeno io lo so visto che sono rimasta due settimane chiusa in casa a pensare e ripensare,mentre tu ti vedevi con lei sicuramente o sbaglio?"
"Mi dispiace"
"No non dispiacerti,solo un'ultima cosa"
"Dimmi"
"Tu la ami"dice con voce tremante ma sicura
"No"dico insicuro
Sorride amaramente mentre le lacrime le rigano le guance "Non era una domanda,ma un'affermazione. Tu la ami,altrimenti non mi avresti abbandanata"
"No non è vero"
"Si invece"dice
"Aurora no non la amo"
Le afferro un polso e la avvicino a me.
Ci guardiamo intensamente per una frazione di secondi e le nostre labbra quasi si scontrano
La vedo.
Vedo la sorpresa nel suo sguardo per quel gesto inaspettato.
"Allora dimmi che non la ami e che ami me guardandomi negli occhi" dice con gli occhi rossi e gonfi
"Io non la amo" dico abbassando lo sguardo
"Puoi negarlo quanto vuoi...ma sappiamo entrambi che è vero"
"Forse"
"Perche non mi hai lasciata se l'amavi? Perche non ci hai pensato qualche mese fa? Perche adesso?" dice ad alta voce tra le lacrime staccandosi da quel contatto
"Perche non pensavo sarebbe successo. Perché non pensavo sarebbe tornata da me"dico alzando il tono
"Ah non lo sapevi? Non lo hai capito dopo quel bacio? Non lo hai capito a giugno? Bhe io si,io l'ho capito da quel momento e pensavo di averti perso,poi sei tornato da me e ho capito che il problema era lei..ma adesso non penso sia solo lei..qui il problema sono i tuoi sentimenti e questa tua indecisione mi fa stare male.
Devi essere deciso su ciò che vuoi perche cosi fai male alle persone"
E se ne va voltandomi le spalle con quelle ultime parole.
"Ti prego fermati" le dico nella speranza che mi ascolti per una volta.
Non voglio perderla.
La voglio qui,accanto a me.
"Hai rovinato tutto" dice piano,come se nessuno la sentisse
Ma io l'ho sentita.
Ora capisco quanto fa male
La vedró ancora ridere?
La potró ancora abbracciare?
Ha ragione Giorgia ho fatto un grave errore e forse non posso più rimediare.
Forse l'ho davvero persa.

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