Donde l'anima
fruga tra la memoria,
scrutando il tuo volto,
non indugia nel
danzare tra i suoni
della tua dolcezza.
Or, però sei il faro
sfolgorante di un'altra
perla.
Nutrita dal tuo lume,
non so se l'oscurità
concederà di
librarmi.
Donde l'anima
fruga tra la memoria,
scrutando il tuo volto,
non indugia nel
danzare tra i suoni
della tua dolcezza.
Or, però sei il faro
sfolgorante di un'altra
perla.
Nutrita dal tuo lume,
non so se l'oscurità
concederà di
librarmi.