Who I Am

131 14 6
                                    

Lorenzo~

Quella mattina, come tutte le mattine della mia vita, mi svegliai mezzo rimbambito e con i capelli tutti fuori posto.
Ormai ogni mio gesto era di rutine.
Mi alzavo, facevo colazione, mi lavavo i denti e se necessario anche il corpo, e infine mi vestivo.
D'altronde la mia vita era così, ed io ne ero felice..
Potevo andare all'estero, visitare tanti posti nuovi e conoscere tante persone diverse per colore, cultura e religione.
Niente era sbagliato, nella mia vita tutto aveva un senso, era tutto progettato e fissato.
Okay forse non ero tanto libero di dire tutte le stronzate che si dicono alla mia età, ma infondo era meglio così, che di cazzate ne sparavo tante.

Presi il mio cellulare dal tavolo in cucina e me lo infilai in tasca.
Dovevo andare a casa di Greta al più presto, altrimenti non avrei avuto un video da postare lunedì.
Uscii di casa e presi la macchina che un mio amico mi aveva occasionalmente prestato.
Va bene non avevo la patente, ma da casa mia a casa di Greta, era veramente un tiro di schioppo.

Dieci minuti più tardi, ero già davanti a casa sua a suonarle il campanello..
Y:chi è?
Chiese una voce al microfono.
Io:Gre sono io Lorenzo
G:Lorii, sali
Mi incitò la ragazza.
Da un mese a questa parte molte cose erano cambiate, io in primis, e non potevo nascondere di provare una certa simpatia per Greta.
Appena arrivai sul pianerottolo di casa sua, vidi uscire un ragazzo di colore dalla porta della mia amica e strane idee presero forma nella mia mente. Chi era quel ragazzo?
Mentre continuavo a farmi domande inutili, Greta comparve sull'uscio e mi fece cenno di entrare.
G:accomodati
Disse in tono gentile.
Si, Greta Menchi sapeva essere veramente tanto gentile.
Io:allora, oggi dobbiamo fare l'hai mai, o mi sbaglio?
Domandai portandomi le braccia dietro la nuca, come è solito fare nei manga.
G:si, ho preparato i cartelli, va' a sederti sul divanetto, io arrivo subito
Eseguii gli "ordini" e mi accomodai sul sofficie sofà rosa.
Se c'era una cosa che odiavo più dei ragni, era il colore rosa, avanti ammettiamolo, fa schifo.
Io:ehi Gre, non hai mai pensato di cambiare arredamento?
G:e perchè mai, l'ho rinnovato da poco, e tu sai quanto mi piace il rosa..
Io:già
Mormorai sconfitto.
In fin dei conti, chissenefrega, non era casa mia, poteva fare quello che voleva.
.
Questo è il primo capitolo della mia nuova ff, spero vi piaccia, se così fosse lasciate un like ed un commento🌸

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 29, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Job or Love ~Greta Menchi & Lorenzo Ostuni~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora