Amare-Soffrire-Vivere

Maria

1963-1964

Che stanchezza... Amo aiutare gli altri per questo ho "scelto" di fare questo lavoro ma spesso è davvero faticoso. Sono un infermiera, lavare,aiutare,portare cose e davvero molto stressante,ma purtroppo è così la vita.. non ti regala niente,se non ci metti un po' di fatica e volontà... Oggi finalmente il mio turno è terminato posso tornare a casa.. Aah che bello,immagino già come sarà,sdraiata sul divano a mangiare la torta che mia mamma ha preparato stamattina,che bontà.. Un'altra cosa di me? Sono golosissima,amo la cioccolata e tutto ciò che è fatto con esso.

Maa.. chi è quello lì,anzi quei due sotto casa mia ?Booh..Non li ho mai visti prima d'ora,anzi si,uno è Raffaele,mio cognato.

-Ciao..sei tu Maria? mi domanda lo sconosciuto
-Si..e tu,chi sei? rispondo.
-Un ragazzo molto affascinato da te,dalla tua bellezza.. Risponde determinato e schietto.
-Ah bene...
Proprio oggi che ho fatto la treccia di lato,ed è venuta davvero male,mamma mia,se solo avessi saputo mi sarei pettinata meglio..penso.
-Allora che dici,possiamo conoscerci? Possiamo fidanzarci? risponde.
- Wow,vai così di fretta, calma..Sei davvero molto veloce direi no?Non credi? Non ci conosciamo nemmeno,o almeno io non ti conosco.
-Non veloce ma determinato nel conoscerti,interessato veramente e non mi va di perdere tempo.
Risponde,con un sorriso a 32 denti
-Se fosse per me,direi di si,perché ad essere sincera mi piaci,ma come saprai già,devi parlare prima con mio padre.-rispondo sfidandolo
-Ah.. Beh qual'è il problema? Dov'è? Vado a parlarci subito,non mi va di perdere tempo...- risponde muovendosi di qua e di là,non sapendo dove andare. Ovviamente è la prima volta che si trova qui,altrimenti lo avrei visto sicuramente da queste parti,mi sa proprio di si, è di un altro paese..penso.
-Se proprio ci tieni a parlarci,si trova sopra,al primo piano..- Lo informo.
-A presto allora.- risponde sorridendo e salendo le scale

Mamma mia e adesso che succederà?..........Allora non scherza...