Ad oggi, mentre questa storia viene scritta, questo amore sta in terapia intensiva. È collegato ad uno di quei macchinari che registrano il battito. Sopravvive a battiti lenti, lentissimi. Questa bradicardia sta spaventando tutti, tutti sono con il fiato sospeso. Qualcuno una volta ha detto "Questa suspense ci sta uccidendo, speriamo duri per sempre". Perché in fondo questa terapia intensiva, così inattesa, così inaspettata, così improvvisa, li sta stringendo tutti attorno a questo amore.
Ci sono i pessimisti che dicono morirà da un momento all'altro; ci sono gli scienziati, che calcolano le statistiche per poter snocciolare percentuali di salvezza e altre di deriva finale; ci sono i romantici, che "comunque vada non finirà mai"; ci sono i cinici, che mettono in dubbio sia mai stato vero amore; ci sono i piccoli, che la storia non la conoscono e sono curiosi di sapere quello che si sono persi quando ancora loro non c'erano; ci sono gli antagonisti, quelli che sempre si rodono che quell'amore sia ancora lì che respira, anziché essere crepato dopo le loro cattiverie; ci sono quelli che sono nello stesso luogo per visitare altri amori, i loro amori, e guardano questo con la stessa triste speranza, con gli stessi occhi bagnati e fermi. E poi: e poi ci sono io, che sono la metà di questo amore, e ho promesso a me stessa che farò di tutto perché quel battito, pur lento, non si fermi per sempre.
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A battiti lenti
RomanceStoria di un amore come tanti, come quello di tutti coloro che si amarono, si amano e si ameranno, e che come tutti questi amori ha la pretesa di essere il più bello, il più speciale, il più...amore. Un amore iniziato con le parole meno romantiche d...
